Accadde Oggi: 24/09/1964 per Lopopolo la prima sconfitta ad opera di Brandi

di Gabriele Fradeani

Al Palasport di Treviso nel lontano settembre del ’64 Piero Brandi si gioca la carta nazionale contro Sandro Lopopolo. Un match considerato quasi unanimemente a senso unico da tutti gli esperti che non potevano non valutare l’ascesa prepotente del milanese accreditato di un 30-0-4 mentre Brandi registrava nel suo curricula due sconfitte: contro De Jesus il 19/04/63 e Consolati il 29/11 dello stesso anno. Pubblico delle grandi occasioni ed ovviamente tutto per lo sfidante “toscano di Treviso” che ha fatto un tifo del diavolo ed è riuscito a convincere la terna Pillon Patrizio e Amati che Brandi meritava il titolo con due, tre punti di scarto. In effetti il match è stato molto equilibrato ma le cronache del tempo mettono in dubbio il verdetto considerato dai più non veritiero. Soprattutto la conduzione arbitrale, definita dilettantistica, ha lasciato a desiderare in quanto ha impedito a Lopopolo di svolgere quel lavoro alla corta distanza di cui era maestro. Va detto anche però che il campione è stato sparagnino come al solito e che nella boxe, soprattutto fuori casa, non si può fare il minimo per vincere. Ciò detto veniamo al combattimento che, ad onore del vero, è stato condotto da Brandi con coraggio e determinazione soprattutto se si considera che dalla quinta ripresa ha combattuto con una vistosa ferita all’arcata sinistra che lo ha sicuramente menomato. Buona la prima parte del match con lo sfidante in cattedra con colpi lunghi, soprattutto con il destro d’incontro portato per evitare a Lopopolo di accorciare le distanze. Nell’ultima parte è il campione ad imporsi con montanti alla figura accusati nettamente. All’annuncio del verdetto una esplosione di entusiasmo ha consacrato la vittoria e la conquista del titolo da parte di Brandi e la prima sconfitta di Lopopolo.
Per la cronaca quest’ultimo si prenderà una sonora rivincita, recuperando il titolo nazionale della categoria solo un anno dopo, il 13/03/1965, battendo Brandi prima del limite.

Leave a Comment