A Castiglion del Lago sfida tra Italia e Ungheria

di Vezio Romano.

Nella spettacolare cornice della medioevale Rocca del Leone a Castiglion del Lago si è svolto il confronto internazionale fra una squadra dell’Italia ed una dell’Ungheria. La manifestazione, ben organizzata dalla ASD Perugia Fight, ha avuto un buon afflusso di pubblico. Nei 52 kg scontro di ottimo livello tecnico fra il guardia destra Martin Virban e Massimo Spada, con vivaci scambi al viso e al corpo. Vittoria finale di Virban che è stato poi premiato come miglior pugile ungherese della serata. Nella stessa categoria Federico Serra ha fornito una prestazione maiuscola contro l’aggressivo ed esperto Attila Bernath. Serra ha colpito con efficacia sia al corpo che al viso, costringendo l’avversario ad un conteggio in piedi nel secondo round ed è stato giustamente premiato come miglior pugile italiano. Nei 57 kg Nico Leivars ha superato meritatamente Nandor Csoka dopo tre riprese combattute a buon ritmo. Nei 63 kg Milan Fodor ha costantemente pressato con combinazioni a due mani Francesco Iozia che si è affidato a buone ma troppo isolate reazioni d’incontro. Nella stessa categoria il prestante Richard Kovaks ha imposto a Giuseppe Canonico la sua aggressività nonostante delle valide azioni d’incontro del nostro rappresentante. Nei 69 kg Gianluigi Malanga ha ben anticipato Lazlo Kozak ma nel secondo round una testata involontaria dell’ungherese gli ha provocato una profonda ferita all’arcata sopraccigliare destra con conseguente stop del medico Boranga. Malanga, in vantaggio sui cartellini, ha ottenuto giustamente la vittoria. Negli 81 kg il guardia destra Amin Ettesami ha prevalso di misura sull’aggressivo ma disordinata Pal Kovacs.

RISULTATI – 52 kg: Virban (Ung) b. Spada (Ita); Serra (Ita) b. Bernath (Ung). 57 Kg: Leivars (Ita) b. Csoka (Ung). 63 kg: Fodor (Ung) b. Iozia (Ita); Kovaks (Ung) b. Canonico (Ita). 69kg: Malanga (Ita) b. Kozak (Ung). 81 kg: Ettesami (Ita) b. Kovacs (Ung).

Arbitri: Franchi, Renzini, Ruggeri, Scali, Gianpaoli (cr).

Foto di Flavia Valeria Romano

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