Accadde oggi: 25 novembre 1972 Gratien Tonna batte Mario Lamagna

Il 25 novembre 1972 Mario Lamagna, medio napoletano, doveva affrontare a Cannes Gratien Tonna, la grande promessa del pugilato francese. Quest’ultimo era dotato di una incredibile potenza, un pugno soporifero che annebbiava le idee e le forze. Non era facile trovargli un avversario, anche se aveva le sue giornate di luna storta, che lo rendevano vulnerabile. Lamagna lo aveva già incontrato qualche mese prima a Parigi e lo aveva costretto ad impegnarsi fino in fondo durante le 10 riprese. Gli organizzatori nel richiamare il napoletano facevano due calcoli: Tonna con il passare del tempo migliorava sempre più, mentre Lamagna per certi versi appariva meno pericoloso, come dimostrava la sconfitta subita da Sauro Soprani valevole per il titolo italiano. Non fu una scelta giusta per il tunisino con origini maltesi, perché il napoletano non solo sostenne bene l’impatto iniziale con cui Tonna pensava di raggiungere la vittoria prima del limite, ma nelle ultime riprese costrinse il suo avversario a difendersi, tanto che alla fine del match pur perdendo ricevette la sua bella dose di applausi dal pubblico sportivo. Tonna dopo questo match infilò una serie vittoriosa che lo portò alle soglie del mondiale, prima con Rodrigo Valdes e poi con Carlos Monzon, ma pur disputando buone prove chiese troppo al suo fisico, pur riuscendo più tardi a conquistare l’europeo. Lamagna invece era, si può dire, avviato a un dignitoso tramonto che lo convinse ad appendere i guantoni al chiodo nel marzo del 1973 dopo 10 anni di professionismo con un record di 36 vittorie, 19 per ko, 15 sconfitte e 1 pari.

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