Accadde oggi: 2 febbraio 1962 Alberto Serti batte Antonio Paiva

Il 2 febbraio 1962 Palasport romano pieno per l’ennesima grande riunione con parata di stelle. Rocco Mazzola e Bruno Visintin stavano ormai diventando delle presenze fisse con numerosi fans. In quella serata si affacciava pure Alberto Serti, concittadino di Visintin, per affrontare un altro beniamino del pubblico capitolino, parliamo di Antonio Paiva, uno dei famosi “cobra” brasiliani di Arnaldo Tagliatti. Affrontare Paiva era un grosso problema per tutti, la sua velocità e il suo estro erano difficili da contenere per chiunque. Anche in quella serata il brasiliano sembrò prendere il largo sconcertando Serti, un pugile che in fatto di tecnica non era secondo a nessuno. Le prime quattro riprese furono un vero e proprio show del “cobra” accompagnati dagli applausi del pubblico. Serti pugile intelligente capì che quella non era la strada per andare in paradiso. Lo spezzino cambiò tattica, aspettava e provocava Paiva per farlo attaccare. Il match cambiò volto perché lo spezzino con questo sistema riusciva a contrare l’avversario con ganci e montanti consistenti. Paiva dal canto suo non stava certo a guardare e anzi i suoi colpi erano più precisi, anche se scagliati in numero inferiore. Alla fine delle 8 riprese il verdetto fu assegnato allo spezzino tra i fischi del pubblico romano. Al di là delle polemiche fu comunque considerato il match più spettacolare della serata.