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Accadde oggi: 13 febbraio 1964 pari tra Tommaso Galli e Renè Libeer
Il 13 febbraio 1964 al PalaEur di Roma nella riunione che vedeva come match clou Angel Robinson Garcia contro Francesco Caruso le attenzioni del pubblico erano rivolte verso un romano “purosangue” nato nella palestra di Centocelle e seguito da professionista da Luigi Proietti. Per lui era stato scelto un avversario quasi proibitivo, visto che si trattava del campione francese dei mosca e strenuo avversario di Salvatore Burruni per l’europeo. Il match non deluse le aspettative e i due offrirono un bello spettacolo, molto gradito dal pubblico. Al termine delle 8 riprese venne stilato un risultato di parità, nel complesso ben accettato, ma che forse aveva tolto qualcosa al pugile romano. Si parla in minimi termini, ma il IV e V round avevano visto un Galli letteralmente scatenato che aveva sballottato l’avversario in ogni parte del ring e che doveva fare appello a tutta la sua vasta esperienza per non essere travolto. Due riprese condotte a un ritmo proibitivo che costrinsero Galli nelle rimanenti tre riprese a lasciare l’iniziativa al campione francese per riprendere fiato. Un peccato di inesperienza che rischiava di pagare. Nelle prime tre riprese la situazione era quasi in parità. Fu comunque una prova che confermò le grandi doti dell’allievo di Proietti. Libeer dal canto suo si confermò quel campione che si conosceva riconquistando subito dopo l’europeo ai danni dello svizzero Paul Chervet. Per il 23enne Tommaso Galli il dado era stato gettato per iniziare un’incredibile carriera con la conquista dell’europeo in tre diverse categorie, ancora oggi un record.