Accadde oggi: 27 marzo 1985 Patrizio Oliva batte Alessandro Scapecchi

Il 27 marzo 1985 Alessandro Scapecchi, campione italiano dei superleggeri, giocava la carta europea affrontando il campione Patrizio Oliva. Non fu certo una concessione dargli questa possibilità, perché il grossetano l’aveva meritata sul campo, anzi sul ring, visto che aveva battuto gente del calibro di Giuseppe Martinese e Juan Josè Gimenez. Il match si svolse al Teatro Tenda di Nocera Inferiore. Anche se il pronostico era favorevole al pugile napoletano, non si nascondevano le difficoltà nell’affrontare un buon tecnico, scaltro e veloce. Il match, come era prevedibile, non fu spettacolare. Scapecchi non rese al massimo, trovarsi di fronte a un fuoriclasse come Oliva faceva tremare le gambe a quasi tutti i suoi avversari. Il napoletano sul trono europeo non aveva avversari e oltrettutto si cominciava a pensare al titolo mondiale detenuto da Ubaldo Sacco. Il campione dominava chiaramente contro un avversario che col passare dei minuti sembrava sempre più scorraggiato tanto che al 10° round i secondi di Scapecchi stavano per gettare l’asciugamano. Il grossetano dal canto suo trovò la forza e il coraggio di continuare fino alla fine dei 12 round. Scapecchi ebbe la possibiluità di battersi altre due volte per il titolo Continentale, ma contro Terry Marsh e Tusikoleta Nkalankete trovò il semaforo rosso.

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