Accadde oggi: 9 maggio 1966 Mario Lamagna batte Mario Oggiano

Il 9 maggio 1966 sul ring di Napoli la grande promessa dei medi, Mario Lamagna, otteneva la sua 14ma vittoria consecutiva battendo per squalifica il sardo Mario Oggiano. L’incontro previsto sulle 8 riprese aveva la sua conclusione al V round quando l’arbitro squalificava il sardo, reo di colpire con la testa. Il match si presentava molto duro con scambi violenti fin dall’inizio. Non era facile per nessuno reggere la potenza e la determinazione del pugile di casa. Per Lamagna, operaio in una fabbrica, la boxe rappresentava una grande passione, che però aveva difficoltà a continuare proprio per il lavoro. Lamagna si ritrovò a più riprese sul punto di lasciare. Ad avere l’ultima parola sarà sempre la boxe e la sua carriera pro iniziata nel 1964 si protrarrà fino al 1973. Un arco di 10 anni in cui incontrerà i migliori medi europei, ma che monetizzò solo con la conquista del titolo italiano dopo tre tentativi falliti più per sfortuna, sotto forma di ferita, che per superiorità dell’avversario. Diventerà campione nazionale nel 1970 battendo Luigi Patruno. Una soddisfazione che si poteva dire magra per il suo cuore e grande potenza. Era diventato in poco tempo l’idolo della Campania, quando combatteva lui si registrava l’en plein di presenze, per lui questa era la vittoria più importante,

Leave a Comment