Accadde oggi: 31 maggio 1961 Ottavio Panunzi battuto per ferita da Germinal Ballarin

Il 31 maggio 1961 grande riunione al Campo del Tennis al Foro Italico di Roma. Il clou stavolta era tenuto da Ottavio Panunzi, un mediomassimo dalla potenza devastante, che molti ritenevano superiore a Giulio Rinaldi. Nella riunione romana Panunzi affrontava il francese Germinal Ballarin, lontane origini italiane, che fu già avversario del pugile di Anzio all’inaugurazione del Palazzone all’EUR. Anche stavolta il match aveva l’etichetta di semifinale per il campionato d’Europa, detenuto da Erich Schoeppner. C’era la speranza di una soluzione prima del limite da parte di Panunzi, anche se il francese aveva incontrato i migliori medi e mediomassimi dell’epoca senza andare giù, ma non fu così perché la sfortuna quella sera stava dalla parte del “baffuto” ospite. Il romano piazzò a metà round un destro allo stomaco che fece suonare il campanello d’allarme al francese che cominciò a girare al largo. Nel terzo round un corto gancio sinistro al mento fece piegare le gambe a Ballarin, che si salvò aggrappandosi al pugile di casa. Nel quarto round era Panunzi ad accusare un gancio sinistro. I due preferivano affrontarsi dalla corta distanza. Durante un corpo a corpo Panunzi ne uscì con due tagli alle sopracciglia. Il nervosismo del romano era evidente, cominciò ad attaccare in maniera disordinata e il francese faceva la sua parte con qualche testata di troppo. Forse sarebbe stato il caso di un richiamo all’ospite, ma questo non avvenne e al VI round su consiglio del medico l’arbitro sospese il match a favore di Ballarin. La qualcosa non fu presa bene dal pubblico che cominciò a lanciare ortaggi e frutta. Panunzi alternò prove brillanti e no, lasciando sempre nel dubbio sulle sue possibilità, che a detta degli esperti erano buone.

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