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Accadde oggi: 14 dicembre 1940 Bruno Bisterzo batte Gustavo Ansini
Bruno Bisterzo fece parte di un gruppo di nostri atleti che per un lungo periodo prima e dopo la guerra dominò tra i leggeri in campo europeo. Era nato nel veneto e si trasferì a Busto Arsizio diventando ben presto l’idolo di quella cittadina. E proprio sul ring “di casa”, dove era chiamato spesso a combattere, il 14 dicembre 1940 difendeva per la seconda volta il titolo italiano dei leggeri, conquistato un anno prima a Roma. Neanche a farlo apposta doveva vedersela proprio contro un romano, si trattava di Gustavo Ansini, che già aveva incontrato a Milano dandogli molto filo da torcere. Il match non tradì le attese, perchè oltrettutto si trattava di due irriducibili combattenti. Ancora una volta vinse Bisterzo, un pugile asfissiante per il ritmo che imponeva. Un anno dopo Bisterzo diventerà campione europeo battendo il Germania il campione Karl Blaho. Nella sua lunga carriera (1938-1950) diventerà campione italiano sempre dei leggeri in tre periodi diversi. In pratica ha incontrato i migliori della sua epoca, spesso da vincitore, e si ritirerà con un record di 74 vittorie, 32 sconfitte e 25 pareggi. Gustavo Ansini dal canto suo divenne campione italiano nei piuma nel 1938. Pugile che piaceva molto alle folle per il suo stile fu uno dei tanti nostri atleti giramondo. Si ritirò nel 1945 dopo 13 anni di onorevole attività con un record di 34 vittorie, 41 sconfitte e 22 pari.
(alb)