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Accadde oggi: 27 dicembre 1981 Patrizio Oliva batte Antonio Antino

Patrizio Oliva è stato senz’altro tra i più grandi della nostra storia. Oltre alla sua incredibile classe lo dicono i numeri di due carriere (dilettantistica e professionista) dove ha vinto tutto quello che c’era da vincere, come Benvenuti e Stecca. Dopo il trionfo olimpico a Mosca è passato subito tra i pro conquistando in circa un anno il titolo italiano dei superleggeri. Il 27 dicembre del 1981 a Forio d’Ischia andava in scena la sua prima difesa del Titolo. Il match, come da pronostico, non aveva storia fin dall’inizio dove Antonio Antino veniva contato. Nel secondo round un sinistro dello sfidante trovava il campione “scoperto”, che per un attimo piegava le gambe. Una leggera flessione che aveva fatto suonare un allarme subito rientrato e archiviato come un po’ di sabbia sul ring che lo aveva fatto scivolare. A convalidare questa tesi si vide uno scatenato Oliva che investiva Antino con una serie incredibile e continua fino a che l’arbitro dopo il secondo conteggio poneva fine al match. Logicamente il titolo italiano fu la prima tappa a cui seguirono in successione il Titolo Europeo e Mondiale dei superleggeri, per finire la carriera da campione europeo dei welter. Si ritirerà nel 1992 dopo aver fallito la scalata mondiale dei welter con un record di 57 vittorie e 2 sconfitte. Antonio Antino passerà alla storia per quell’attimo di suspence nel secondo round con Oliva e si ritirerà poco dopo con un record di 12 vittorie, 4 sconfitte e 2 pari.
(alb)