Gran Galà di Boxe a S. Giorgio a Liri

La carovana della boxe, per questo sabato 2 giugno, si sposta nel centro di S. Giorgio a Liri ridente cittadina sulle sponde del fiume Liri, grazie alla perfetta organizzazione del maestro Giuseppe Tucciarone della palestra “G.S.Training Cassino” e del Sig. Fabio Moretta, proprietario del Bar dello Sport di piazza Dante dove si svolgerà l’importante riunione. Essenziali anche i sostegni di Eco Liri, Dokito Caffè e Nuovo Bar centrale di William Tanzi che con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale hanno permesso la riproposizione di uno spettacolo sportivo unico ed emozionante incastonato in un contesto di notevole suggestione intorno al quale nel tempo si è sviluppato l’agglomerato urbano del paese le cui origini risalgono addirittura all’età del ferro.
Storicamente i primi caseggiati dell’attuale cittadina subirono già nell’anno 846 la totale distruzione ad opera dei Musulmani. Solo nei primi anni del decimo secolo venne riedificata l’urbe con delle fortificazioni e rimase sotto l’egida di Montecassino fino a tutto il Medioevo prima di essere inglobata a livello amministrativo con Castelnuovo Parano per far parte della Provincia di Terra di Lavoro, soppressa poi dal regima fascista nel 1927 per essere integrata definitivamente alla Provincia di Frosinone. S. Giorgio a Liri, in tutte le varie epoche per arrivare fino ai nostri giorni, ha sempre avuto la fortuna di avere un’ottima situazione economica, grazie alla fertilità del luogo che ha il vantaggio di poter essere irrigato con facilità dalle acque fluviali da una sponda all’altra del Liri che si attraversava con una “scafa”, termine che localmente indicava i traghetti guidati da corde. Il paese durante la seconda guerra mondiale fu occupato dai tedeschi e subì violenti bombardamenti, feroci rappresaglie e la distruzione totale dell’abitato tanto da meritare la medaglia d’argento al merito civile, ma da tanto orrore ha saputo reagire con determinazione, dignità e operatività diventando in poco tempo una delle città commerciali più importante del centro Sud grazie anche al transito di merci e persone da e verso il mare.
Per una serata il pugilato sarà il richiamo più emozionante ed appassionato del territorio a suggello dell’impegno, dei sacrifici e dei valori che sono profusi da tutti i laboriosi sangiorgesi nelle loro normalità lavorative. Un riconoscimento importante attraverso lo sport quello nobile quello del pugilato dove i valori risaltano tutto ciò che si trova nell’essenza stessa della vita dove è necessario lottare per ritagliarsi i giusti spazi per avere coscienza dei propri limiti o delle proprie capacità psicofisiche e per avere il giusto controllo delle azioni nella ricerca delle poche certezze quitidiane. Certezze che ogni volta vanno conquistate con coraggio, volontà e sacrifici in confronti leali, nel rispetto dei nostri simili e soprattutto nel rispetto di regole precise e uguali per tutti. San Giorgio a Liri avrà l’onore di vedere all’opera tanti nostri ragazzini, coordinati e organizzati dal bravo maestro Sergio Simula, che si esibiranno dalle 18,30 fino alle 20,30, inizio degli otto incontri tra alcuni dei nostri migliori pugili dilettanti che stanno emergendo nel panorama regionale e nazionale ma soprattutto assistere all’esordio assoluto tra i professionisti del peso welter santangelese Alessandro Rotondo opposto al valdostano Roberto Elce della “Boxing Team Aosta” al suo secondo incontro tra i pro, dopo il debutto di Pordenone del 21 ottobre dello scorso anno; quest’ultimo incontro dalle molte variabili si preannuncia equilibrato, appassionante e particolarmente incerto. Insomma un battesimo abbastanza impegnativo e duro per Rotondo che dovrà sudare le proverbiali sette camicie per accaparrarsi il verdetto e per entrare nell’attenta guardia di Elce che è molto incisivo e continuo nelle azioni offensive e molto accorto in difesa; sicuramente l’allievo del maestro Dino Orso e del tecnico Angelo Scapin non verrà a S. Giorgio per un giro turistico ad ammirare le tante bellezze naturali del posto ma per mettersi in mostra e prepararsi alle semifinali per il titolo dei neo pro che si terranno nei prossimi mesi.
Per i dilettanti il peso medio Francesco Buco della “Pugilistica Venus” affronterà l’abruzzese Pasquale Morelli della “Fiorletta Boxe” mentre Francesco Vizzaccaro della palestra “G.S. Training Cassino” se la vedrà con Cosimo Quaglieri della “Venus” in un derby stracittadino molto incerto ed emozionante; nei pesi mosca, Claudio Simula primogenito del maestro Sergio si misurerà con Lorenzo Malandra della “Hurricane Boxe” per arricchire il suo palmares e rafforzare la fiducia nei propri smisurati mezzi. Il promettente Andrea Miele della “G.S. Training” per i pesi welter sarà opposto a Stefano Ronzitti della “Vasto Ring”; l’allievo della “Barrale Boxe” Luigi De Masi al limite dei superleggeri combatterà contro Tobia Corbisiero; Andrea Tiberia nipote del grande compianto campione Domenico, dopo il match saltato di venerdì scorso a Tecchiena affronterà il pari peso medio Patryk Boczarski; il cassinese Giorgio Gaglione della “G.S. Training” contro il pari peso gallo Alessio De Leonardis della “Hurricane Boxe”. Il programma a questo punto prevede una pausa per i dovuti ringraziamenti e premiazioni varie ai molti graditi ospiti e campioni di pugilato presentati come sempre dalla inconfondibile voce del ”ring announcer” Valerio La Manna personaggio di livello internazionale che con le sue inconfondibili e trascinanti cadenze riempirà la piazza intera di emozionanti e penetranti trasposizioni vocali.
Antonio Pezzella peso medio massimo ”Elite” di buona prospettiva cerca l’immediato riscatto, dopo la bruciante sconfitta con l’emergente Enidiniani patita a Tecchiena la scorsa settimana, contro il solido e “tosto” Armando Bertone, un pugile molto difficile da boxare per cui l’impresa non è delle più facili anzi richiede determinazione, meticolosa preparazione, massima convinzione nei propri mezzi e soprattutto solide motivazioni.
L’altro “Elite” di ottimo livello Virgilio Vinciguerra, peso massimo della “G.S.Training”, cercherà di contrastare efficacemente il valido Alessandro Di Cicco della “Minotaur boxe” che si presenta con ottime credenziali e indiscusse potenzialità.
Un cartellone sicuramente ricco di atleti emergenti e in grado di assicurare uno spettacolo emozionante ed appassionato per continuare quella graduale crescita tecnica ed agonistica che l’Unione Pugilistica della Provincia di Frosinone si ripromette di conseguire attraverso queste manifestazioni. Le varie palestre infatti svolgono una funzione importantissima che inizialmente permette al giovane di divertirsi come per gioco per poi ritrovarsi dal momento ludico allo sport specifico che prevede sezioni di fasi pugilistiche per sviluppare le capacità muscolari e mentali; in pratica un’officina dove i maestri devono essere accorti a far maturare gradualmente la passione, lo spirito di sacrificio e la voglia del confronto leale con se stessi e con gli altri. Perché la boxe è maestra di vita che si sviluppa e si evolve tra soggetti concreti che amano però sentirsi eterni sognatori.
Il Sig. Fabio Moretta proprietario del Bar dello Sport nell’occasione si è dichiarato molto entusiasta di aver collaborato all’organizzazione dell’evento e ha dichiarato:”la mia più grande soddisfazione per sabato sera sarà vedere tantissima persone assiepate in piazza Dante a godersi uno spettacolo sportivo unico e coinvolgente nella gradevole frescura di S. Giorgio a Liri”.

(Luigi Capogna)

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