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Accadde oggi: 2 giugno 1965 Fortunato Manca conserva l’europeo
Il 2 giugno 1965 al Palasport di Madrid gli spagnoli covavano la speranza che Carmelo “Gancho” Garcia, campione spagnolo dei welter, potesse fare lo sgambetto con il suo famoso gancio sinistro ad un campione del calibro di Fortunato Manca. Logicamente era solo una speranza, perchè all’epoca il sardo era campione d’Europa dei welter, ma aveva anche dato molto filo da torcere al campione del mondo dei superwelter, parliamo di Sandro Mazzinghi. In palio a Madrid c’era il titolo di campione d’Europa dei welter che Manca aveva conquistato strapazzando Francois Pavilla. Manca fece subito capire ai 16mila spettatori che il passo di Garcia era un po’ azzardato, infatti dopo appena 2’ minuti lo spagnolo si ritrovava al tappeto. Nel round seguente lo sfidante si era fatto molto più prudente sparacchiando qualche sinistro per tenere il più lontano possibile Manca. Nel terzo round si capì subito che per Garcia stava per essere scritta la parola fine. Il sardo era una furia scatenata e colpiva il suo avversario da tutte le posizioni, per Garcia era un vero calvario fino a quando andò al tappeto ben oltre il conto totale. Manca era una vera macchina da pugni e non poteva prevedere che in quello stesso anno sarebbe stato costretto a ritirarsi dall’attività per un distacco della retina, dopo il match vittorioso contro Apidej Sithiran a Bangkok.