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Accadde oggi: 7 novembre 1973 Elio Calcabrini diventa campione europeo
Il 7 novembre 1973 sul ring di Sanremo Elio Calcabrini, pugile di Cisterna, affronta tra la diffidenza degli esperti, il giamaicano Bunny Sterling sulle 15 riprese per il titolo europeo dei medi, lasciato vacante da Tom Bogs. La stampa specializzata ha parecchi dubbi sulla legittimità di questa designazione conoscendo il valore di Sterling, da tempo campione inglese e dell’ Impero Britannico. Calcabrini dal canto suo non aveva avuto una carriera esaltante, ma per certi versi era uscito agli onori della cronaca con la conquista del titolo italiano battendo prima del limite Sauro Soprani, peso medio di una certa qualità. Fu questo a giustificare la sua chiamata ad affrontare Sterling. Calcabrini, ancora sconosciuto, qualche qualità ce l’aveva: pugni solidi e grande cuore. Battere all’epoca Soprani non era impresa facile, ma c’era anche un’altra considerazione, questa logicamente come curiosità, insieme a Mario Romersi era lo sparring partner preferito di Monzon, per il fatto che non si tirava mai indietro e accettava i feroci scambi imposti dall’argentino. Nella serata sanremese il pugile di Cisterna fu una piacevole scoperta per il pubblico e i telespettatori. Il match fu tirato dall’inizio fino alla fine, indubbiamente come tecnica il giamaicano era superiore, ma il nostro incassava senza battere ciglio e costringeva l’avversario spesso a battere in ritirata. Alla fine lo scarto tra i due era minimo, ma il coraggio e gli innegabili miglioramenti del pontino ricevettero il giusto riconoscimento, tra gli applausi del pubblico. Senz’altro fu una grande impresa che fece di lui il successore, sia pure per breve tempo, di Nino Benvenuti e Carlo Duran.