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Accadde oggi: 6 dicembre 1955 pari tra Giancarlo Garbelli e Benny Nieuwenhuizen
Il 6 dicembre 1955 all’ Arena Harringay di Londra Giancarlo Garbelli fa il suo esordio all’estero, e come suo costume contro un avversario fortissimo. Si tratta del campione sudafricano dei welter di nome Benny Nieuwenhuizen. L’organizztore è Jack Solomons, un Hearn attempato con l’immancabile sigaro. Non c’erano titoli mondiali in palio e non ce n’era bisogno visto il valore dei pugili. Il match clou vedeva i mosca Dai Dower e Jake Tuli che se la dovevano vedere per il titolo dell’Impero Britannico. Tuli era un sudafricano e si batteva in pratica con il padrone di casa, per contraltare in una sorta di par condicio un altro sudafricano per certi versi diventava pugile di casa per affrontare un pugile europeo, anzi italiano, anzi milanese. Nieuwenhuizen all’epoca era considerato al 10° posto del ranking mondiale, ma molti pensavano che sarebbe salito più in alto e Garbelli doveva far da trampolino di lancio. Calcolo giusto per lo spettacolo, ma non per il sudafricano che quella notte si ritrovò a più riprese a mal partito. Alla nona si ritrova addirittura al tappeto dopo una rapida serie. Nessuno nota una leggera smorfia di dolore nel volto di Garbelli dopo questa azione, ancora una volta il destro fa i capricci. Oltrettutto Nieuwenhuizen si trova nella scomoda posizione di dover rimontare e attacca a tutto spiano. Garbelli, pur dolorante, accetta lo scambio a oltranza con il pubblico in piedi a urlare. Il verdetto di parità è un gentile omaggio al pugile sudafricano, mentre per il milanese si tratta di un’altra battaglia contro “tutti”, un’altra vittoria anche se addolcita con l’etichetta di un pari.