Accadde oggi: 24 giugno 1999 Vincenzo Gigliotti batte Angelo Iodice

Il 24 giugno 1999 a Bolzano Vincenzo Gigliotti mette in palio il titolo italiano dei supergallo, conquistato un anno prima battendo l’abruzzese Alessandro Di Meco. Il pugile di Voghera, concittadino del compianto Giovanni Parisi, aveva dimostrato in pieno il suo grande valore battendo prima del limite Marcello Calabrese in uno dei più spettacolari match dell’anno. Gigliotti affronta lo sfidante Angelo Iodice, pugile romagnolo, considerato un ostacolo tutt’altro che facile. La serata di Bolzano era organizzata da Rosanna Conti Cavini e aveva tra i protagonisti gente del calibro di Yawe Davis, Nino Fiumana e Antonio Mastantuono. Lo sfidante interpreta subito perfettamente la sua parte attaccando a spron battuto il campione. Alla terza ripresa Gigliotti imprime il suo marchio di fabbrica con colpi al corpo e ganci al volto mentre Iodice risponde coi diretti. Il pubblico accompagna con gli applausi la IV ripresa dove i due si scambiano colpi violenti, ma allo scadere Iodice presenta una brutta ferita all’arcata sinistra. Nell’intervallo il medico dopo aver visionato il taglio fa decretare lo stop. I due pugili si incontreranno in un’accesa rivincita con un risultato fotocopia alla settima ripresa. Gigliotti dimostrerà in pieno il suo valore conquistando l’Intercontinentale WBA, ma non avrà la fortuna dalla sua perdendo la sfida mondiale con Salim Medjkoune e quella europea con Esham Pickering.