Gazzetta.IT: Intervista a Giovanni De Carolis

Screen Shot 2021 05 05 at 13.31.44Il 15 maggio prossimo, al Manchester Arena (Inghilterra) Giovanni De Carolis (28-9-1) affronterà l’imbattuto inglese Lerrone Richards (14) per il vacante titolo europeo (Ebu) dei pesi Supermedi.

Per l’italiano è la prima volta a livello europeo.

C’è sempre una prima volta.

E’ così anche per il trentaseienne romano Giovanni De Carolis che, il 15 maggio prossimo, al Manchester Arena, combatterà per la prima volta un titolo continentale professionistico.

Già campione del Mondo Wba nel 2016 battendo per ko all’11 ripresa al Baden-Arena, Offenburg, il beniamino tedesco Vincent Feigenbutz (32-3-0) e, sempre in Germania, qualche mese dopo, pareggiando la difesa del titolo contro un altro tedesco Tyron Zeuge (24-1-1) al Max Schmeling Halle, Prenzlauer Berg, mantenendo così il titolo iridato.

In carriera, tra l’altro, ha vinto anche il titolo International Wbc nel 2018 e 2019, il titolo intercontinentale Ibf nel 2104 e 2015 ed è stato campione italiano nel 2018.

Giovanni De Carolis – “Sono sfidante ufficiale per questo titolo da 1 anno e mezzo. In questo lasso di tempo sono saltati ben cinque match valevoli sempre per il vacante titolo europeo. Non mi sono perso d’animo, non è il mio carattere e ho continuato ad allenarmi costantemente con il mio team: i maestri Italo Mattioli e Luigi Ascani e il preparatore atletico Antonello Regina presso la palestra Team Boxe Roma XI e la Next, palestra di famiglia a Monterosi (Vt) .

Conosco pugilisticamente Lerrone – prosegue De Carolis- è molto veloce e bravo tecnicamente. Da dilettante molte volte è stato campione del Commonwealth e sono contento di disputare il titolo con un pugile di questa caratura. Ho sempre combattuto a casa di pugili dal record immacolato- prosegue De Carolis- e solo l’idea di tentare di portargli via lo status da imbattuto mi da una carica particolare.

In più, sono contento di boxare nella riunione pugilistica organizzata da Matchroom Sport di Eddie Hearn con in programma ben tre titoli europei, un mondiale femminile ed un titolo International Wba.

Lunedì prossimo partirò alla volta di Manchester, ovviamente dopo aver seguito il protocollo sanitario relativo ai tamponi a causa del Covid-19. Da tre mesi a questa parte, mi sottopongo ad un tampone veloce a settimana e, sabato, farò quello molecolare. Sono super monitorato!

La chance europea è come chiudere un cerchio – conclude Giovanni- nella mia carriera da professionista, oggi in Italia definita Pro, manca questo tassello. Sono pronto! “

FONTE GAZZETTA.IT

Posted in Pro

Leave a Comment