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CARLO DE NOVELLIS : UN OCCHIO A TITOLO ED UN PUGNO ALL’AUTISMO
Per Carlo De Novellis arriva finalmente l’occasione per lottare per un titolo. Il pugile napoletano, da sempre in palestra con il papà Guido ed l’inossidabile maestro Gerardo Esposito, a 39 anni con 7 vittorie, tre sconfitte ed un pari affronta venerdì prossimo ad Asti l’imbattuto 21enne Oliha Etinosa per il titolo italiano dei pesi medi. Ma la sua sfida va oltre il titolo e si colora di impegno sociale a favore dell’autismo. Domani mattina lo sfidante al titolo italiano, con il maestro Esposito ed una rappresentanza di pugili professionisti e tecnici della Campania incontrerà presso il Bar Hard Cafe’ di Asti l’associazione piemontese Angeli di Ninfa per supportare la causa dell’autismo. “Il pugilato campano è da sempre sensibile alle più ampie aperture affinchè la pratica della boxe sia accessibile e praticabile a tutti – spiega il rappresentante dei tecnici della Campania – L’autismo e le altre disabilità hanno bisogno di ponti non di barriere e di discriminazioni. Ma soprattutto vogliamo un’integrazione generale che solo lo sport e per noi la boxe può dare. Per questo cogliamo l’occasione per chiedere, con questo incontro l’impegno di tutti verso questa ed altre problematiche che rischiano di creare esclusione”. Un modo esemplare per preparare la vigilia di un evento sportivo che vede un pugile campano nuovamente in lotta per un titolo. “ L’impegno di molte palestre ed accademie napoletane da anni è instancabile – continua Gerardo Esposito – ci siamo battuti negli anni addietro quando alcuni medici vietavano la pratica sportiva a giovani affetti da autismo. Ne abbiamo fatto un nostro cavallo di battaglia ed oggi rivolgiamo i nostri sforzi verso una piena e concreta integrazione. Il pugilato è confronto a prescindere da ogni forma di disabilità e la nostra battaglia è orientata anche a sviluppare la boxe paraolimpica per che anche gli autisti o i disabili in genere voglio il rispetto delle regole. Far emergere questi argomenti in occasione di manifestazione con questa sfida per il titolo è anche l’occasione di avere una cassa di risonanza importante”. Dopo questo incontro l’Accademia Pugilistica De Novellis, in collaborazione con l’altra storica palestra la Fulgor ed il comitato Regionale Campania della FPI organizzeranno una giornata dedica a questa problematica durante il prossimo corso di aspiranti tecnici ed istruttori giovanili di pugilato.
FONTE CAMPANIA.IT