FPI e World Boxing: incontro al vertice a Roma

Il Presidente World Boxing Boris Van der Vorst e il Presidente FPI Flavio D’Ambrosi indossano i guantoni per garantire un futuro al Pugilato Olimpico

Roma, 4 febbraio 2025 – Giornata molto importante per la Federazione Pugilistica Italiana che ha ospitato a Roma, presso gli uffici federali, il numero uno della World Boxing, il Presidente Boris Van De Vorst. Un incontro al vertice con il Presidente FPI Flavio D’Ambrosi, a cui hanno partecipato il Vicepresidente Vicario Mariangela Verna, il Segretario Generale Alberto Tappa e il Campione e DT dell’Italia Boxing Team Giovanni De Carolis. Focus del meeting il futuro della boxe olimpica verso i Giochi Olimpici e il ruolo fondamentale che l’Italia avrà nella World Boxing. 

Una missione, quella della Federazione Internazionale, che, continuando il suo naturale processo di crescita, è iniziata due anni fa: “Siamo partiti nel 2023 – dichiara il Presidente Boris Van der Vorst – e abbiamo dovuto creare inizialmente una struttura adeguata e di qualità per raggiungere il nostro obiettivo. Organizzeremo delle competizioni di altissimo livello, in modo tale da attirare nuovi membri, e a breve supereremo le 70 Federazioni Nazionali affiliate, il che è un grande risultato. Abbiamo dei rapporti molto stretti con il CIO, dal quale siamo stati riconosciuti, e stiamo rispettando tutte le linee guida necessarie per portare il pugilato a Los Angeles 2028”.

Ad oggi la World Boxing può contare su 68 Federazioni affiliate, appartenenti a tutti e cinque i continenti, tra cui l’Italia, che ha aderito a giugno 2024. Con a capo il Presidente Boris Van der Vorst, ex Presidente della Dutch Boxing Federation (la Federazione Olandese), la World Boxing sta lavorando con impegno, trasparenza, etica e spirito di inclusività per rappresentare il pugilato nel mondo. Il verdetto finale per il suo riconoscimento ufficiale verrà dato dal CIO a Losanna a marzo.   

E’ un grande onore e piacere poter condividere il futuro della boxe con il Presidente Boris Van der Vorst – commenta soddisfatto il Presidente Flavio D’Ambrosi – e oggi abbiamo rinsaldato un’amicizia che ormai dura da qualche anno. L’Italia supporta la World Boxing perché è l’unica strada per mantenere il pugilato nel movimento olimpico. Noi siamo pronti. L’Italia Boxing Team parteciperà alle prossime competizioni WB, già dal mese di marzo. Insieme a questa importante Federazione Internazionale costruiremo la strada che ci porterà a Los Angeles 2028”. “Oggi – continua il Presidente D’Ambrosi – abbiamo chiesto al Presidente Van der Vorst che l’Italia venga inserita nei processi decisionali, che i nostri manager e dirigenti siano inseriti all’interno delle Commissioni, e possibilmente nel board della Word Boxing, visto che questa Federazione organizzerà a novembre il Congresso Elettivo Ordinario. Inoltre, abbiamo chiesto anche che gli arbitri-giudici italiani siano presenti alle massime competizioni internazionali e magari ai prossimi Giochi Olimpici. La Federazione si è resa disponibile anche ad organizzare eventi internazionali e stiamo lavorando per portare in Italia gli Europei Under 22. Con queste fondamentali premesse, siamo sicuri che la nobile arte avrà un futuro certo e solido a livello internazionale sotto l’egida della World Boxing”. 

Una certezza ben rappresentata e condivisa dal Presidente Boris Van der Vorst: “Porto l’Italia nel cuore e sono molto contento di questa cooperazione con la Federazione Pugilistica Italiana, che ha un ruolo fondamentale all’interno del movimento, annoverando grandi e numerosi campioni a livello internazionale. Grazie alla riconferma della leadership del Presidente Flavio D’Ambrosi, il Pugilato Italiano sta dalla parte giusta della storia della boxe. Step by step cresceremo e stiamo seguendo i requisiti necessari indicati dal CIO per garantire a tutti gli atleti il sogno olimpico. Al riguardo, abbiamo anche il supporto della WBC poiché considera di grande importanza per il mondo PRO la permanenza della boxe ai Giochi Olimpici. Con la prossima creazione di una Confederazione Europea, il ruolo dell’Italia crescerà senza alcun dubbio”. 

Il calendario agonistico 2025 – continua il Presidente Van der Vorst – sarà molto fitto per tutte le Federazioni appartenenti alla World Boxing. Oltre alle competizioni continentali, abbiamo già organizzato per quest’anno la World Boxing Cup, con tappe in diversi continenti: la prima sarà in Brasile a marzo, a seguire la seconda ad Astana, in Kazakhistan, la terza tappa verrà decisa a breve, e le finali in India. Possiamo annunciare che il primo Elite World Boxing Championships si terrà a Liverpool dal 4 al 14 settembre”. 

L’Italia Boxing Team è dunque pronta al suo primo appuntamento, come ha sottolineato il DT Giovanni De Carolis,che, insieme al Campione e Tecnico Federale Clemente Russo ha consegnato al Presidente WB i guantoni FPI autografati:“Ci stiamo preparando al massimo per affrontare la sfida in Brasile e l’incontro di oggi rappresenta un passo significativo per poter impostare al meglio un lavoro mirato con le Nazionali Azzurre Maschile e Femminile in vista di Los Angeles 2028. Garantiremo impegno, collaborazione e presenza sul campo alla World Boxing”.