All’Arbitro Int. WBC Massimo Barrovecchio il Premio CONI Lazio “A. Pesciarelli” 2018

Stamane (Martedì 10 aprile alle 10.30, ndr) si è tenuta la quinta edizione del Premio CONI Lazio, tradizionale vetrina delle realtà e delle eccellenze sportive, espressione del nostro territorio. L’evento vedrà sfilare i protagonisti del 2017, secondo il giudizio della Commissione giudicante, scelti tra atleti, tecnici, dirigenti e società sportive.

Nella Sala Tevere della Presidenza della Regione Lazio, partner dell’iniziativa, alla presenza dei massimi esponenti delle istituzioni e dello sport regionale, sono stati consegnati i premi a coloro che si sono particolarmente distinti nel corso della passata stagione.

Tuffarsi nell’impegno di una nuova edizione del Premio CONI Lazio è sempre una scoperta – scrive il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola in una nota – e le sorprese che il panorama sportivo del nostro territorio ci regala ogni volta, con le sue eccellenze in così tante discipline diverse, sono motivo di soddisfazione e di orgoglio.

Offrire a tutte queste realtà il palcoscenico istituzionale della Regione è una scelta condivisa con il presidente Zingaretti e una tradizione che accompagna il Premio fin dalla prima edizione del 2013. Si tratta del risultato di uno stretto rapporto di collaborazione che si rinnova e che nel corso del 2017 ha preso la forma di un protocollo d’intesa con al centro la promozione dello sport a vari livelli: dal sociale, alla scuola, allo sport per tutti, seguendo un unico fil rouge, per un totale di oltre 40 appuntamenti disseminati in tutte le province.

Tra i premiati anche il nostro Arbitro, Massimo Barrovecchio, cui è statao assegnato il premio alla memoria del giornalista Sportivo Andrea Pesciarelli. A consegnarglielo sono stati il Presidente CONI LAZIO, Riccardo Viola e il figlio e il fratello del giornalista. Il riconoscimento a Barrovecchio è dovuto alla sua straordinaria carriera come Arbitro Giudice internazionale WBC, che gli ha consentito per due volte (2008 -2011) di essere nominato miglior Arbitro-Giudice del World Boxing Council. “E’ un onore per me ricevere questo premio” queste sono state le sue parole durante la Cerimonia “come lo è stato per quelli della WBC. Fare l’arbitro è un mestiere difficile ma che ti consente anche di avere grandi soddisfazioni come questa. Mi è stato domandato spesso quale sia stato il match più duro che io abbia mai arbitrato, vi confesso che i più ardui da dirigere sono quelli in cui c’è poca tecnica, mentre paradossalmente quelli di altissimo livello, come quelli dove è in palio un Mondiale, sono più semplici poichè a combattere sono boxer di elevatissima classe.”

I PREMIATI 2017:

MIGLIOR ATLETA: CAMILLA MANCINI (Frascati Scherma – FF.GG.) – BRANDO CARUSO (FISW)

MIGLIOR TECNICO: CARLO VARALDA (FIPE) – VINCENZO SANTOPADRE (FIT)

MIGLIOR DIRIGENTE: MARCO COMOTTO (FITRI) – ALBERTO EMETT (FIR)

MIGLIOR SOCIETA’: SCARABEO ROMA (FIPAV) – ASD G.S. CRAL COMUNE DI ROMA (FITeT)

PREMIO “COSIMO IMPRONTA”: GIUSEPPE COCCARI (FICr) – CARLO TRANQUILLI (FMSI)

PREMIO “ANDREA PESCIARELLI”: MASSIMO BARROVECCHIO (FPI) – KIMBERLY BOCCIA (FITA)

PREMIO “STEFANO SIMONCELLI”: MARCO GRADONI (FIV) – GABRIELE D’ALFONSI (FIC)

PREMIO SPECIALE “COMITATO CONI LAZIO”: UNITA’ CINOFILA FIN LAZIO (FIN)

PREMIO SPECIALE “SPORT E CORAGGIO”: GIOVANNI BERTINI

PREMIO SPECIALE “RICORDO”: GIORGIO D’ARPINO

PREMIO SPECIALE “SPORT E SIMPATIA”: MAX GIUSTI

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