Simone Federici: “Sono molto tranquillo. Voglio conquistare quella cintura”

Grandissima serata di boxe, targata BBT, quella che avrà luogo a Fondi il 27 luglio in quel del “Le Cinema” sito in via Diversivo Acquachiara 88. Il main event sarà il Titolo IBF Massimi Leggeri tra il nostro Simone Federici e Reznicek.

Di grande livello il sottoclou che vivrà dei seguenti match:

Alfano vs Gambegeli

Cardillo vs Puritchamiashvili

Cascone vs Fersula

Abbiamo incontrato Simone Federici sfidante al titolo IBF, fornendoci le sue impressioni prima del match.

Come stai? La preparazione come è andata e a che punto è?

Sono pronto. Mi sono preparato adeguatamente con pugili di livello come Demchenko,Smith e Luca D’ortenzi e per tale motivo mi ritengo pronto ad affrontare un match di questo genere. Avendo all’angolo un maestro di esperienza come Franco Federici, tutto ciò non può far si che la preparazione sia definita in ogni minimo dettaglio.

Pensi ci sia una sostanziale differenza nella preparazione di un titolo italiano rispetto a un titolo di maggior caratura come quello IBF?

Avendo combattuto già ben 3 volte quest’anno per la difesa del titolo italiano ho fatto in modo che la mia preparazione non sia iniziata in un momento ben preciso ma credo sia un percorso che ho iniziato da tempo già con la prima difesa del titolo italiano. Ovviamente essendo un titolo internazionale ho voluto perfezionare qualcosina in modo da non tralasciare nulla e arrivare al top della condizione il prossimo venerdì

Nei tuoi confronti percepisci una maggiore pressione rispetto ai match precedenti?

L’assalto alla cintura del mediterraneo IBF in casa è un step significativo, i tifosi si aspettano sempre il meglio e magari per questo motivo la pressione verso di me può aumentare leggermente ma nonostante tutto sono tranquillo. Non sono il tipo di pugile che tende a innervosirsi con l’arrivo del match.

Come valuti l’aspetto di “giocare” in casa?

Come detto prima, è un aspetto che può aumentare la pressione ma al tempo stesso può essere un vantaggio. Nonostante tutto non sono solito pensare a queste cose, penso più a fare il mio match e conquistare la cintura.

Dando un’occhiata al tuo score ciò che cade subito all’occhio è appunto il nome del tuo avversario. Avendolo già affrontato in passato sicuramente lo conoscerai abbastanza bene dal punto di vista pugilistico.

Si già l’ho affrontato in passato, pareggiandoci, ma fu un match molto particolare. Neanche ebbi l’opportunità di scaldarmi a causa del match precedente finito praticamente subito. Ci chiamarono per salire sul ring nel momento in cui avevamo appena finito di mettere i bendaggi.

Un ringraziamento in particolare?

Non posso non ringraziare il mio maestro Franco Federici, e in particolare anche a tutti coloro che mi sostengono.

Ph: ACTIVA FOTO.