A Inglewood due mondiali “insidiosi” per Matthysse e Linares

Un fine settimana di fuoco al Forum di Inglewood in California visto che il 27 nella stessa riunione gli spettatori avranno la possibilità di assistere a due match valevoli per il titolo mondiale. Il venezuelano Jorge Linares ( + 43, – 3) mette in palio il titolo dei leggeri per la WBC contro il filippino Mercito Gesta (+ 31, – 1, = 2). Una carriera ai vertici iniziata nel 2007 da peso piuma. A tutt’oggi ha disputato con mondiale in palio tra piuma, superpiuma e leggeri ben 12 match con due sole battute d’arresto. A ben vedere Linares è un puncheur con castagna, ma una mascella non a prova di bomba visto che le sue tre sconfitte sono avvenute prima del limite. Non sottovaluta il filippino nonostante i favori del pronostico anche perchè a breve è prevista l’unificazione del titolo con Mickey Garcia (WBC). Mercito Gesta dal canto suo cerca il colpaccio che lo lancerebbe dopo una dignitosa carriera dove ha già avuto l’opportunità mondiale per l’IBF, sconfitto dal messicano Miguel Vasquez. E’ un atleta che mantiene un buon ritmo per sfiancare gli avversari.

Nella stessa riunione si disputerà un altro mondiale,stavolta WBA, per la vacante cintura dei welter. Se la contendono Lucas “La Máquina” Matthysse (+38, 35 per ko, -4), 35 anni, e la new entry della categoria Tewa Kiram (+ 38, 28 per ko), un indonesiano di 25 anni. Logicamente in questo match l’analisi parte innanzitutto dall’età dei contendenti e dalla potenza tutt’altro che trascendentale dei due. Matthysse è un argentino sulla cresta dell’onda dal 2004. Le recenti sconfitte subite da Viktor Postol e Danny Garcia ne hanno appena attenuato il valore, che è pur sempre alto dove fanno testo vittorie prima del limite su Lamont Peterson, John Molina jr., Humberto Soto.E’ il classico picchiatore che senz’altro conserva la potenza, ma che perde qualcosa in velocità e resistenza. Chi dovrà sciogliere questo dilemma è Tewa Kiram, che solletica molto la curiosità dei media, un po’ come oggetto sconosciuto travalicando per la prima volta i suoi confini per arrivare in California. Per lui è la grande opportunità. Il venticinquenne Kiram appare molto determinato ed è sicuro che il prossimo campione sarà lui, nonostante nel suo record non figurino nomi eclatanti al di fuori di due ex sfidanti mondiali, Randy Suico e Kaizer Mabuza. La sostanza è molto semplice e verte sulla domanda “Lucas Matthysse è quello di qualche anno fa?”. Alla serata di Inglewood …l’ardua risposta.

(alb)

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