WSB: in attesa della sfida coi francesi l’Italia Thunder gioca a calcetto

Sono le 9.30 del mattina, una splendida giornata di sole. Alla Great Gym di Marcianise il maestro Peppino Foglia prepara la seduta di allenamento dell’Italia Thunder. Sono fuori, nel terrazzino della palestra con erba sintetica adibito a campo di calcetto. Clemente Russo ha già fatto il suo percorso di Footing , quando arriva al campetto Federico Serra e Gabriele Cossu trovano un pallone ed iniziano a palleggiare. “Te lo ricordi Gianfranco Zola – grida Cossu a Clemente Russo – io sono la sua controfigura”. Clemente lo guarda palleggiare e poi gli risponde. “E come no, il Napoli lo ha fatto grande”. Quella del capitano dell’Italia Thunder è una risposta che sa di sfida. Salvatore Erittu la raccoglie e propone. “Facciamo una partitella – dice –Boxer Napoletani e resto dell’Italia”. Si formano le squadre da un lato Clemente Russo, Vincenzo Mangiacapre, Donato Cosenza, Riccardo Valentino e Tommaso Rossano. Di fronte Salvatore Erittu, Federico Serra, Mirko Carbotti, Gabriele Cossu, e Riccardo D’Andrea. Arbitra Peppe Foglia. La prima azione è del resto d’Italia. Cossu dribbla Mangiacapre, lascia sul posto Clemente Russo e crossa per Federico Serra che di testa porta in vantaggio la sua squadra. Federico che segna di testa è uno smacco per Clemente Russo e Tommaso Rossano. C’è subito la reazione ma senza frutti. E’ il resto d’Italia a raddoppiare con Salvatore Erittu. Donato Cosenza non ci sta ed accorcia le distanze con tiro da Lontano. L’illusione della riscossa dura pochissimo perchè Cossu con un grande azione ristabilisce le distanze. Ma il finale è tutto della squadra di Clemente Russo che prima accorcia le distanze con Mangiacapre e poi pareggia definitivamente con Rossano. Erittu vorrebbe andare ai calci di rigore, ma l’arbitro Foglia dice che il tempo è scaduto e che bisogna andare in palestra c’è il circuito che aspetta. Finisce quattro a quattro la sfida in famiglia dell’Italia Thunder. Dal sole di Marcianise si passa al parquet della palestra, ora si suda sul serio. C’è da preparare la sfida contro la formazione France Fighting Roosters a Parigi il 6 aprile prossimo. Via con il circuito allora.

(Remo d’Acierno)

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