Il VicePres. D’Ambrosi incontra le ASD del CR FPI Emilia Romagna

Emilia Romagna: una Regione da incorniciare.


La regione Emilia Romagna è stata l’ultima tappa, del 2019, relativa al mio tour tra i Comitati regionali. Come al solito, ho trovato un ambiente estremamente effervescente e fortemente motivato. 
Fin dall’inizio della mia relazione, le tante società ed i tecnici, presenti all’incontro, hanno mostrato un vivo interesse per il lavoro svolto dalla Federazione in questo quadriennio.
Sono stati apprezzati i tanti provvedimenti, adottati dal Consiglio federale, finalizzati al sostegno economico dell’intero movimento pugilistico nazionale. Con particolare entusiasmo, è stata accolta la possibilità, dal 2020, di modificare il verdetto dei match qualora non in linea con l’andamento della gara. 
Come negli altri Comitati regionali, le società hanno potuto constatatare – in virtú dei dati inconfutabili, mostrati e spiegati dal sottoscritto – il pregevole lavoro, coronato dai successi internazionali dei nostri Azzurri (105 medaglie, dal 2018 ad oggi, vinte in Campionati Europei e Mondiali), che tutto il movimento pugilistico sta portando avanti da qualche anno.
Non è un mistero che l’attuale governance federale abbia scelto una precisa strategia che pone, al centro di ogni provvedimento adottato, gli atleti, i tecnici e le società: i veri protagonisti del nostro movimento.
In tale ottica, il sottoscritto ha evidenziato le cospicue risorse – oltre 12.000.000,00 di Euro nel triennio 2017/2019 – che il Consiglio federale ha stanziato a favore dell’attività pugilistica nazionale ed internazionale.
Stanziamenti visibili nei bilanci federali che, in questo quadriennio, testimoniano chiaramente un forte impiego di risorse a sostegno delle attività svolta dai tanti sodalizi affiliati alla F.P.I
I tecnici hanno compreso, altresì, lo sforzo della Federazione nello stimolare la ricerca e crescita dei nuovi talenti attraverso cui è possibile costruire il futuro della nobile arte italiana. 
In tal senso, sono stati accolti con favore gli stanziamenti – approvati dal Consiglio federale – finalizzati a fornire gratuitamente la partecipazione di atleti e tecnici, ai 13 eventi nazionali (tornei e campionati) programmati ogni anno dalla Federazione. 
Al riguardo, è bene rammentare che tali eventi hanno permesso – dal 2017 ad oggi – di far combattere circa 3.500 pugili aob con un investimento federale pari a 1.500.000,00 con cui sono stati coperti gli oneri di vitto, alloggio e spese di viaggio dei tesserati partecipanti alle competizioni nazionali. Possiamo affermare, con orgoglio, che siamo l’unica Federazione che riesce ancora a fornire – alle proprie società – la partecipazione gratuita ai Campionati nazionali.
Per quanto concerne il settore Pro, chi scrive ha evidenziato gli inconfutabili progressi, maturati in questo quadriennio, sia in termini di visibilità mediatica che di risorse stanziate. Con un investimento che non ha precedenti negli ultimi 20 anni della FPI (circa 600.000,00 euro dal 2017 ad oggi), il settore Pro sta conoscendo un momento di nuova espansione, anche grazie all’indubbio valore portato dall’emittente televisiva Dazn e dalla partnership con la Società Artmediasport. 
Al termine dell’incontro, sono state illustrate anche le ultime novità, approvate dal Consiglio federale, che caratterizzeranno il 2020, tra cui:
1) la realizzazione di una classifica generale, riservata alle società Pro, attraverso cui distribuire, nel 2020, 100.000,00 euro di contributi a sostegno dell’attività;
2) l’abolizione delle tasse, dal 1 gennaio 2020, per l’organizzazione degli eventi Aob e misti;
3) la drastica riduzione, sempre dal 2020, dei costi per i tesseramenti dei giovani pugili (schoolboys e schoolgirl, junior, youth), che verranno portati tutti a solo 10 euro;
4) la costituzione dei Campionati italiani femminili schoolgirl, junior e youth che porterá a compimento il pieno riconoscimento del pugilato femminile all’interno del movimento pugilistico nazionale;
5) dai Campionati italiani Aob del 2020, la possibilità di ribaltare il verdetto – non conforme all’andamento del match – che dovrà garantire giustizia e premialità, favorendo l’atleta più forte.
Voglio ringraziare il Consigliere Federale Sergio Rosa, presente anche lui all’incontro, il Presidente del Comitato regionale, Pierluigi Poppi, i componenti dello stesso Comitato e le splendide società della regione Emilia Romagna. 
Il Vice Presidente Vicario 
Dott. Flavio D’Ambrosi

Leave a Comment