Comunicato del Presidente Flavio D’Ambrosi: I medici di bordo ring. Il Consiglio federale ed il settore sanitario vanno incontro alle società.

Comunicato del Presidente Flavio D’Ambrosi

I medici di bordo ring. Il Consiglio federale ed il settore sanitario vanno incontro alle società.

Il Consiglio federale ha approvato, in data odierna, un’incisiva riforma del settore sanitario.

Per risolvere l’annoso problema della carenza dei medici di bordo ring, è stato emendato il vigente regolamento sanitario prevedendo che:

1) per operare come medico di bordo ring non sarà più necessario, almeno all’inizio, l’iscrizione alla FMSI (Federazione medico sportiva italiana) ne essere specializzato in medicina dello sport;

2) ogni medico potrà tesserarsi alla Fpi ovvero operare nei servizi di bordo ring previa frequenza di un corso – da effettuarsi in streamig (in modalità sincrona) – e due affiancamenti;

3) entro 3 anni il medico dovrà comunque chiedere il tesseramento alla FMSI, anche per completare il percorso di carriera all’interno della Fpi;

4) i medici tesserati Fpi confluiranno in un apposito elenco, suddiviso per Regioni, visibile on line ed a disposizione delle società;

5) saranno le società ad individuare il medico per le loro riunioni, scegliendolo tra quelli inseriti nel citato elenco e concordando con lo stesso la tariffa da applicare al servizio di bordo ring. Il nominativo del medico sarà poi comunicato, da parte della società, al Comitato regionale di appartenenza per la designazione del servizio;

4) i medici saranno divisi in due livelli in relazione ai quali potranno officiare i diversi eventi pugilistici (dall’attività ordinaria dilettantistica fino agli eventi internazionali Pro). Solo i medici tesserati FMSI potranno officiare i titoli italiani ed internazionali Pro;

5) la liberalizzazione delle tariffe e la contrattazione tra società e medico saranno un elemento determinante per giungere al giusto punto di equilibrio tra l’esigenza di contrarre i costi e le legittime istanze di riconoscimento della professionalità medica.

Mi preme ringraziare l’amico Prof. Mario Sturla che ha dato un contributo importante alla riforma – il cui testo sarà inviato al Coni per l’approvazione – nell’interesse del movimento pugilistico e dei medici stessi. Si prevede che la riforma entri in vigore il prossimo mese di settembre.

Nel corso del Consiglio si è preso atto, altresì, delle chiare direttive pervenute dal Cio e dal Coni, concernenti l’interruzione dell’affiliazione della Fpi all’IBA. Direttive che la Fpi dovrà seguire pedissequamente anche con la richiesta di affiliazione ad un nuovo Ente internazionale che possa ottenere il riconoscimento del Cio.

In ultimo, il Consiglio ha esaminato i primi dati grezzi del bilancio consuntivo 2023 – che verrà approvato nel prossimo Consiglio federale – che mostrano chiaramente il supporto fornito dalla Federazione alle società attraverso l’erogazione di contributi diretti ed indiretti.

A chiusura, il Consiglio federale ha deliberato le benemerenze ai tecnici sportivi e l’intitolazione della Coppa Italia al compianto Pino Ghirlanda.

Run to Paris.

Il Presidente Fpi

Dott. Flavio D’Ambrosi