- CAMPIONATI ITALIANI YOUTH MASCHILI 2024 - RISULTATI DAY 3 + PROGRAMMI DAY 4
- Titolo WBC Mediterraneo Pesi Piuma: IL PROSSIMO 1 DICEMBRE SUL RING DI MARINO LA NOSTRA SIMONA BLACK DOG SALVATORI
- CAMPIONATI ITALIANI YOUTH MASCHILI 2024 - LORETO (AN) - RISULTATI 2° GIORNATA
- EUROPEO PESI GALLO: DERBY ITALIANO TRA VERONICA TOSI E GLORIA PERITORE
- CAMPIONATI ITALIANI YOUTH MASCHILI 2024 - LORETO (AN) - RISULTATI 1° GIORNATA
Accadde oggi: 4 dicembre 1970 Carlo Duran batte Tom Bogs
Carlo Duran faceva parte in Italia di un tris di medi invidiatoci da tutto il mondo, gli altri due logicamente erano Nino Benvenuti e Sandro Mazzinghi. Il 4 dicembre del 1970 l’argentino di Ferrara sul ring romano aveva la possibilità di dimostrare la sua superiorità su Tom Bogs, idolo danese, che un anno prima lo aveva spodestato dai medi europei con un verdetto casalingo. Non era certo un match facile, visto che il campione europeo aveva al posto delle mani due mattoni in un fisico attrezzato per qualsiasi tipo di battaglia, combatteva tra l’altro con successo anche tra i mediomassimi. Bogs scese a Roma da campione europeo avendo difeso il suo titolo vittoriosamente già tre volte, sia pure in casa. Una buona borsa lo aveva convinto a scendere nella Capitale. Il match non tradì le attese. Le caratteristiche dei due pugili erano una garanzia per lo spettacolo che durò per tutti i 15 rounds. C’era da fare una valutazione sull’intelligenza pugilistica e Duran ne aveva in abbondanza, in pratica nel precedente incontro aveva fatto la”radiografia” del suo avversario, che cercò d’imporre subito la sua possanza. La boxe del nostro era fatta con il fioretto, con abili spostamenti per mandare fuori la traiettoria dei colpi, per finire con improvvise serie di due-tre colpi che difficilmente mancavano il bersaglio. Una tattica che diede i suoi frutti ammorbidendo con il passare dei round il danese che arrivò alle ultime due riprese subendo la superiorità divenuta evidente di Duran, che riconquistò il titolo europeo. Un titolo che nonostante una difesa negativa con l’astro nascente Jean Claude Bouttier, riconquistò subito dopo da superwelter. Si ritirò nel 1973 dopo aver perso con Jacques Kechichian alla bella età di 37 anni con un record di 65 vittorie, 9 sconfitte, 8 pareggi e 1 no contest. Morì nel 1991 in un incidente stradale, ma lasciò in eredità alla boxe i figli Alessandro e Massimiliano, che diventeranno campioni del mondo.
(alb)