LA BOXE IN CIOCIARIA DOPO LA PANDEMIA

di Luigi Capogna

Nell’immediato futuro post pandemia quando la boxe (ne siamo pienamente convinti e certi) riprenderà il suo cammino con il vento in poppa in ogni parte della penisola così come in Ciociaria, dove le dodici palestre facenti parte dell’Unione Pugilistica della Provincia di Frosinone ritorneranno a riempirsi di pugili di ogni età, peso e  categoria decisi a recuperare le necessarie energie mentali e fisiche immancabilmente penalizzate da questa lunga e forzata pausa con molta più voglia e determinazione di prima. Quando torneremo alla normalità quotidiana senza tutti i divieti e le limitazioni attuali l’obiettivo primario sarà riorganizzare innanzitutto il già programmato campionato italiano dei pesi leggeri del 14 marzo scorso a Sora tra Vincenzo Finiello e Luca Maccaroni. L’evento a suo tempo voluto e predisposto in tutti i particolari dalla fattiva collaborazione delle palestre “D. Tiberia”, “GS Training Cassino”, “Boxe Sora” e “L. Quadrini”  sotto l’egida della BBT di Davide Buccioni  sarà riproposto con gli stessi protagonisti non appena la Federazione Pugilistica Italiana darà il suo assenso per la ripresa dell’attività agonistica sull’intero territorio nazionale che nell’immediato quasi sicuramente  sarà imperniata e limitata alla disputa dei soli titoli nazionali essendo attualmente vietato l’ingresso in Italia dei pugili stranieri. Di contro “Malum Quidem Nullum Esse Sine Aliquo Bono” ovvero come dicevano i latini  “non tutti i mali vengono per nuocere” porterà di conseguenza all’organizzazione di incontri solo tra pugili italiani con tutti i vantaggi che ne deriveranno per dare nuovi impulsi a tutto il movimento pur con le dovute limitazioni, divieti e disposizioni sia per il pubblico che per gli atleti. In attesa della graduale ripresa delle attività sportive  si riaccendono i riflettori e le attenzioni anche verso il pugilato e su quello che potrebbe essere lo scenario futuro.

Molti i pugili ciociari che fremono di poter ritornare a respirare l’aria inebriante delle palestre e a confrontarsi su un ring come lo scalpitante Ivan D’Adamo, recente vincitore del Trofeo delle Cinture 2019,  nominato ufficialmente cosfidante alla vacante corona nazionale dei pesi massimi con un avversario ancora da nominare da parte della Federazione; sempre dalla zona sud del  cassinate l’ex campione italiano dei massimi Gianmarco Cardillo insieme ad Alessandro Rotondo attendono solo un cenno per scavalcare le sedici corde così come il promettente peso massimo neo pro Virgilio Vinciguerra. Da Ceccano l’ex campione italiano dei pesi superpiuma Alessandro Micheli vorrebbe riprendere da dove ha lasciato e rientrare nel giro che conta; sulla stessa stregua i suoi amici e conterranei il peso welter Daniele “Giaguaro” Iacovissi ed il medio Antonio Di Mario che possono raggiungere da veri protagonisti ambiziosi e meritati traguardi.

Il team  “Ring Ciociaro” di Nando Barrale annovera tra tanti ragazzi il tenace e inossidabile Louis “Petto d’Angelo” Mantegna deciso più che mai a rispondere positivamente a qualsiasi chiamata anche all’ultimo secondo fino a che il fisico e la mente glielo permetteranno mentre il superwelter Federico Cerelli, nonostante le ultime battute d’arresto per mano di Pietro Rosseti, Joffrey Jacob e Marcel Hassler (Titolo Intercontinentale Youth) è deciso a riprendere la scalata alle classifiche nazionali di categoria. A Ceccano “il paese della boxe” per antonomasia è più che mai attivo anche il peso welter Marino Bucciarelli deciso a conquistare l’agognata cintura tricolore dopo due vani tentativi contro Nicola Conti e Samuele Esposito. Nel panorama pugilistico ciociaro non possono mancare il supermedio Alex Marongiu recentemente sconfitto da Dragan Lepei per il titolo di campione italiano e l’interessante peso massimo Paolo Iannucci già finalista del Torneo delle Cinture. Molto ambizioso e deciso il “colleferrino” Cristiano Campoli che dopo i primi due match vinti con disinvoltura dovrà alzare l’asticella per saggiare i suoi notevoli progressi tecnici e i relativi ambiziosi obiettivi.

Per i dilettanti si segnalano i validi elite Antonio Pezzella e Vittorio Amato della palestra Venus di Pontecorvo del maestro Sergio Simula che negli ultimi tempi segue insieme ai tecnici federali il “suo” forte mediomassimo Alessio Di Fiore che dimostra sempre più di meritare la maglia azzurra della Nazionale Italiana Under 22 con notevoli possibilità di poter agguantare l’ambito accesso alle selezioni preolimpiche. Dalla “GS Training Cassino” del maestro Giuseppe Tucciarone si distinguono gli Elite Pierluigi De Pasquale, Andrea Miele, Valerio Delicato e Luca Carlino che potrebbero nel breve finalizzare le enormi potenzialità in loro possesso mentre il massimo Virgilio Vinciguerra da poco tra i professionisti ha molte chances di poter dimostrare le innumerevoli doti fisiche e tecniche che non ha pienamente espresso tra i puri. Per la “D. Tiberia” il gioiellino di casa Andrea Tiberia, Fabrizio Piroli, Antonello Endiniani, Alessandro Ardovini, Spada Guerrino e Spada Massimo rappresentano un granitico gruppo di ragazzi che possono tranquillamente portare sempre più in alto la ultradecennale tradizione pugilistica  e contestualmente il nome  dell’indimenticato campione Domenico a cui è intitolata la palestra. La Bucciarelli Boxe Ceccano ha due validi e talentuosi ragazzi come Rosi Matteo e Spada Francesco mentre la “L. Quadrini” del maestro Raimondo Scala e la “Sora Boxe” seguono rispettivamente il caparbio Fabrizio Gabriele e Davide Iafrate. La gloriosa palestra “F. Valente” ha due atleti di punta come l’emergente Alessandro Benacquista e l’elite Fabrizio Mezzone da seguire con molta attenzione. Il compito di difendere i colori della palestra “Boxe Frosinone” è demandato ad un’eccellente gruppo di pugili come Federico Fiori, Piersilvio Cialone, Marco Bucciarelli e Luca Barbara. Sempre nel capoluogo ciociaro i maestri Sven Paris e Carlo Roccatani continuano a seguire con molto entusiasmo e dedizione il talentuoso peso gallo Andrea Cimini in continua e costante crescita.

Tra i diversi giovani amatori e agonisti hanno da poco debuttato Luca Conte e Cristian Bianchi della “Boxe Colleferro”, Matteo Filone e Donatella Ferrante della “Metropolis” di Ripi, Alessandro Benacquista, Davide Iafrate, Spada Francesco e molti altri pronti già a combattere per dare tutto se stessi con molto entusiasmo e tanta passione nell’emulazione continua dei più grandi e famosi campioni del passato.

Con questa consapevolezza ci piace evidenziare ciò che unisce i diversi pensieri positivi che emergono nel panorama pugilistico ciociaro e che continuano ad alimentare una passione unica e particolare come la boxe, quella vera, quella del rispetto delle regole e degli avversari, quella dell’arte nobile che, in tempi particolari come questi, rappresenta un importante risvolto anche di valenza religiosa sintetizzato dal gesto della riconciliazione tra i pugili dopo ogni combattimento.

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