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Angolo blù…Salvatore Scala nel segno di Muhammad Alì e Rocky
di Vezio Romano
Salvatore Scala è nato ad Avola il 26 maggio del 1999. E’ tesserato presso la ASD Dresda di Siracusa ed è allenato dai maestri Tanino Dresda e Carmelo Mammana. E’ alto 190 centimetri per 91 kg di peso. Ha iniziato l’attività agonistica nel 2012 e nello stesso anno ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Italiani Schoolboy a Rimini, risultato ripetuto l’anno seguente a Roccaforte di Mondovì. Nel 2015 ha conquistato l’oro ai Campionati Italiani Junior a Napoli. Nel 2017 ha ottenuto il bronzo Torneo Internazionale Boxam a Benidorm (Spagna). Nel 2018 ancora bronzo ai Campionati Italiani Assoluti a Pescara nella categoria dei 91 kg. Il suo record è 25 vittorie, 15 sconfitte e un pareggio.
D: Come ti sei avvicinato al pugilato?
R: Avevo 15 anni ed ero sovrappeso, così sono entrato in palestra per dimagrire; prima alla Eagle Boxe e poi alla Pugilistica Dresda, dove mi trovo molto bene.
D: Fino ad ora quale è stata la tua più grande soddisfazione?
R: Aver partecipato a competizioni internazionali come Campionati Europei e Mondiali. Non ho vinto ancora una medaglia, ma spero di rifarmi in futuro.
D: E la più brutta delusione?
R: E’ stata al Torneo Boxam in Spagna, quando ero in semifinale contro il forte russo Vladislav Ivanov. Nel terzo round l’arbitro mi ha fermato a 10 secondi dal gong finale. Ciò ha comportato un fermo e così non ho potuto disputare i Campionati Europei e i Campionati Italiani.
D: Come ti vedi come pugile?
R: Sono un tecnico e, data la mia statura, prediligo la boxe a distanza; non mi piace proprio stare attaccato all’avversario.
D: Hai un campione preferito?
R: Muhammad Alì. Di lui ammiro la grande classe, la velocità, il suo modo di muoversi con leggerezza sul ring nonostante la massima categoria di peso. Credo sia inarrivabile.
D: C’è un film o un libro sulla boxe che ti piace?
R: Tutta la serie di Rocky. Poi mi è piaciuto molto “Creed – nato per combattere”. Ho apprezzato anche “Primo Carnera, la montagna che cammina” dedicato a uno dei nostri più grandi campioni.
D: Oltre al pugilato hai altri interessi nella vita?
R: Mi dedico completamente al pugilato e non ho hobby particolari. Nel tempo libero mi piace stare con gli amici.
D: Quali programmi hai per il futuro?
R: Mi piacerebbe entrare a far parte di un gruppo sportivo dello Stato: ciò mi permetterebbe di continuare l’attività agonistica con tranquillità.