Resoconto Consiglio federale FPI – Roma 20/3/2021

Resoconto Consiglio federale FPI – Roma 20/3/2021

In un clima di estrema cordialità, si è svolto il secondo Consiglio federale del quadriennio nell’ambito del quale sono state affrontate diverse ed importanti questioni legate al movimento pugilistico nazionale.

In apertura del Consiglio, il sottoscritto ha voluto ringraziare la squadra dei Consiglieri per l’impegno profuso nei vari ambiti di competenze a loro affidate. Impegno che risulta fortemente apprezzato dalle società e dati tesserati.

Chi scrive ha ritenuto utile ribadire che il nuovo D.P.C.M. in materia di contrasto al COVID, nulla ha innovato circa la possibilità per i nostri atleti agonisti – Aob, Pro e Gym Boxe – di poter effettuare gli allenamenti in ragione della loro partecipazione ad eventi di preminente interesse nazionale. In virtù dei Protocolli elaborati dalla Federazione, le nostre società affiliate potranno continuare a svolgere le sedute di allenamento, nel rispetto dei parametri di sicurezza imposti proprio dai menzionati Protocolli.

Nel corso del Consiglio sono stati poi adottati i seguenti provvedimenti:

1)      Destinazione di parte del contributo straordinario fornito da Sport e Salute alla fine del 2020 – pari a euro 231.272,00 – a sostegno dell’attività dei pugili schoolboys, junior e youth e dei Campionati Italiani femminili di categoria. In tal senso, sarà richiesto alla Società “Sport e Salute” di destinare tale importo agli obiettivi fissati, che mirano a coinvolgere il bacino dei giovanissimi e della partecipazione femminile su tutto il territorio nazionale, in relazione all’attuale situazione epidemiologica;

2)      Affidamento dei primi eventi nazionali tra cui il Torneo Alberto Mura, il Torneo WBL ed i Campionati Italiani Femminili (schoolgirl, junior e youth). I tre eventi saranno organizzati nel mese di aprile e maggio pp.vv. e si stima che possano vedere la partecipazione di oltre 350 atleti uomini e donne. Come di consueto, la partecipazione agli eventi sarà totalmente gratuita per i pugili ed i loro tecnici;

3)      Approvata la riforma del vertice del Settore arbitri giudici (CESAG). Tale riforma prevede l’elezione di tutti i componenti del CESAG, da parte della categoria arbitri giudici. Elezione che darà una vera e propria autonomia ed indipendenza alla classe arbitrale e permetterà l’alternanza, in ogni quadriennio, al vertice dello stesso settore;

4)      Approvato la procedura di revisione del verdetto alle fasi finali di tutti i Campionati italiani. Finalmente i verdetti non corrispondenti all’andamento del match, potranno essere modificati;

5)      Nominato lo staff tecnico delle squadre Azzurre. Al fine di traghettare le Rappresentative Azzurre fino ai Giochi Olimpici, la Federazione ha deciso di affidare la Direzione tecnica delle squadre maschili e femminili al Maestro Emanuele Renzini. Nel frattempo, è cominciata la revisione dell’intera organizzazione delle Squadre Azzurre in funzione dei nuovi principi che sono stati ampiamente illustrati nell’assemblea elettiva del mese di febbraio u.s.;

6)      In alternativa al Trofeo delle Cinture, è stato approvato un nuovo progetto di sostegno agli eventi organizzati dalle ASD o dalle SSD, che prevedono mach congiovani Pro. La federazione ha deciso di finanziare tale progetto con 35.000,00 euro;

7)      Nomina dei componenti delle Commissioni federali;

8)      Approvata la continuazione della rivista Boxe Ring che anche per quest’anno sarà divulgata  in forma digitale con portale WEB dedicato. Ciò permetterà un risparmio di spesa ed ovviamente un’ampia divulgazione della stessa rivista fruibile gratuitamente on line.

9)      Deliberato l’organizzazione dei Campionati Europei under 22 in Itali, a cui seguirà apposita variazione di bilancio per sostenere i costi organizzativi inerenti tale evento internazionale;

10)  Approvata la procedura di approvazione di individuazione di nuovi Medici di bordo ring per sopperire alle carenze d’organico che sono esistenti pressi i vari Comitati Regionali;

11)  Approvata la riforma regolamentare che alza a 50 anni la possibilità di partecipare corsi arbitrali mentre è stata alzato il limite di età  per svolgere l’attività di arbitro a 70 anni e l’attività di giudice a 75.

IL PRESIDENTE F.P.I.

Dott. Flavio D’Ambrosi   

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