Per Simone Duchi e la boxe umbra un anno da incorniciare

di Vezio Romano 

 Il 2023 è stato un anno molto positivo per il pugilato in Umbria, come ci spiega il Delegato della FPI Simone Duchi: “I risultati sono stati ottimi e per questo devo ringraziare gli atleti, i tecnici, gli arbitri e i dirigenti per il grande impegno profuso. Tre anni fa ho ricevuto l’incarico di Delegato per l’Umbria dal Presidente Flavio D’Ambrosi e dal Consiglio Federale; allora avevamo circa 200 atleti tesserati, oggi ne abbiamo più di 700 con 19 ASD affiliate, un buon dato per una regione piccola come la nostra. Nel 2023 abbiamo organizzato 13 riunioni, 2 manifestazioni promozionali, 2 criterium giovanili e una trasferta in Belgio finanziata dalla Delegazione. Abbiamo 2 nuovi commissari di riunione e abbiamo svolto 2 corsi per aspirante tecnico. Ai Campionati Italiani Assoluti hanno partecipato i pugili Montanucci, Arcelli e Meschini e Nourdinne Amanaa della Fight Boxing School di Perugia che ci ha dato la grande soddisfazione di conquistare la medaglia d’oro nella categoria dei 67 kg. Lo scorso 13 gennaio c’è stato un incontro fra dirigenti e tecnici che ha registrato una grande partecipazione; sono stati nominati i responsabili dei vari settori e sono stati programmati i corsi per tecnici, cronometristi e aspiranti arbitri, quest’ultimo a carico della Delegazione e quindi gratuito per i partecipanti. Nel corso dell’anno 2024 la Delegazione provvederà all’erogazione di nuovi contributi nella misura di 500 euro per ogni riunione ordinaria. Inoltre è stata istituita una “borsa di studio” di 500 euro per l’atleta che saprà distinguersi per l’impegno dimostrato e non solo per i risultati agonistici”.