Angolo rosso…Nicolino Platania e la passione per Tyson e Rocky

di Vezio Romano

Nicolino Platania è nato a Militello (Catania) il 21 dicembre del 2001. È alto 163 cm per 49 kg di peso. Appartiene alla ASD Lanza Boxe di Scordia (Catania) ed è allenato dal maestro Mario Lanza. Ha iniziato l’attività agonistica nel 2017. Nel 2018 ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Italiani Youth a Cascia. Nel 2019 ha ottenuto il bronzo nel Torneo Internazionale Youth in Bulgaria e ha raggiunto i quarti di finale nei Campionati Europei Youth a Sofia. Nello stesso anno ha vinto l’oro ai Campionati Italiani Assoluti a Roseto degli Abruzzi nella categoria 49 kg. Il suo record è di 23 vittorie, 12 sconfitte e 5 pareggi.

D. Come ti sei avvicinato al pugilato?

R. Ho iniziato, su consiglio di mio zio, ad andare in palestra di boxe per tenermi in forma. Poi il maestro Lanza mi ha fatto appassionare e ho deciso di dedicarmi all’agonismo.

D. Quale è stata fino ad ora la tua più grande soddisfazione?

R. Partecipare ai Campionati Europei Youth nel 2019 e vincere l’oro ai Campionati Italiani Youth nello stesso anno.

D. E la tua più grande delusione?

R. Perdere agli Europei nei quarti di finale. Ero molto emozionato ma contro il serbo Omer Ametovic mi sono comportato bene; evidentemente per gli arbitri non è stato abbastanza.

D. Come ti vedi pugilisticamente?

R. In combattimento, dopo le prime fasi di studio, tendo ad attaccare. Cerco di essere il primo a prendere l’iniziativa, senza lasciare spazio all’avversario.

D. Hai un campione preferito?

R. Mi piace Mike Tyson. Ovviamente lui è un peso massimo ma io comunque cerco di imitare il suo stile. Guardo spesso i filmati dei suoi incontri.

D. C’è un libro o film sulla boxe che ti piace?

R. Tutta la serie di Rocky, senza distinzione: le guardo da quando ero bambino.

D. Oltre alla boxe hai altri interessi?

R. Ho terminato l’Istituto Alberghiero con la qualifica di cuoco. Nel tempo libero mi piace molto cucinare.

D. Quali programmi hai per il futuro?

R. Per me è importante continuare la boxe. Vorrei entrare in un Gruppo Sportivo dello Stato ma, se ciò non sarà possibile, penso che diventerò professionista.