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Ugo Micheli (Hugo Kelly) fu il primo italiano campione del mondo
di Guido Casotti
E’ la storia di Ugo Micheli emigrato da Vitiana di Coreglia in America, a Chicago, dove diventò Hugo Kelly uno dei pugili più forti al mondo. Vitiana si annuncia da lontano senza nulla nascondere. Il piccolo borgo sembra dileguarsi all’occhio indiscreto. Strade tortuose e ripide che si piegano alla maestà dei muri sulle cui pietre il tempo ha una misura di…secoli. Una vicenda venuta alla luce grazie all’alacre lavoro dei dirigenti della Pugilistica Lucchese che proprio quest’anno festeggia il secolo di vita. E come suol dirsi “carta canta”. Il certificato di nascita non lascia dubbi: Ugo Micheli nacque in via della Fontana 15 a Vitiana di Coreglia l’11 febbraio 1883 da Carlo Micheli e Mary Parenti. Si trasferì in America alla fine dell’800 come fecero del resto in quel periodo milioni di italiani. Si stabilì a Chicago (Illinois) dove nel 1899, all’età di soli 16 anni, cominciò a praticare il pugilato. Ma fu nei primi anni del nuovo secolo che Hugo Kelly, questo il suo nuovo nome negli Stati Uniti, iniziò a mietere vittorie e a macinare avversari. Nei pesi medi almeno per un decennio Kelly-Micheli sconfisse molti dei migliori combattenti di quei tempi pionieristici della boxe. Il 25 aprile 1905 sul ring dell’Auditorium di Indianapolis battè Philadelphia Jack O’Brien forse il più quotato pugile del momento e rivendicò il titolo mondiale che di fatto ufficialmente ancora non esisteva, ma che tecnicamente gli apparteneva. Smise di combattere nel 1912 quando decise che non sarebbe mai più salito sul ring. Una volta lontano dal pugilato s’impegnò nell’industria cinematografica, allora agli albori, che gli valse (così pare) una piccola fortuna. E da lì si perdono definitivamente le tracce e le notizie su Ugo Micheli da Vitiana di Coreglia diventato Hugo Kelly in America, il primo italiano campione del mondo di pugilato. Un modo di riscrivere la storia del pugilato italiano alle origini e di rendere pieno merito ad un grande campione di tanti e tanti anni fa. Vitiana si annuncia da lontano senza nulla nascondere…
da una ricerca di Maurizio Barsotti