Il Maestro di Sport Pietro Delfini ci ha prematuramente lasciato

Ho avuto il piacere di incontrarlo alla Scuola Centrale dello Sport che frequentammo insieme dal 1967-‘70 come rappresentanti del pugilato. Le nostre strade si divisero e Pietro continuò l’Università per laurearsi in Psicologia. Era un grande uomo di cultura. Leggeva molto e si informava senza limiti su tutte le scienze applicate allo sport. È stato per anni coordinatore e responsabile del Centro di Documentazione e del Dipartimento di psicologia della Scuola Centrale dello Sport del CONI. Ha scritto molto consegnandoci  interessanti testi incentrati sull’amore per lo sport e sulle conoscenze che determinano la sua efficacia sul piano umano e  della prestazione  tecnica. Pietro Delfini è stato anche un buon pugile e ha coltivato buoni rapporti con la FPI offrendo la sua esperienza e la sua professionalità nel Settore Formazione Insieme a Massimo Scioti, svolgendo docenze nei corsi di Formazione ed  aggiornamento per i Tecnici di Pugilato ed è stato anche  consulente psicologico delle Squadre Azzurre. Ci ha lasciato un grande uomo di sport ammirevole per moralità, coerenza e generosità. La Sua persona ci resterà sempre cara e sono convinto che tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo lo ricorderanno con profondo affetto. Alla signora Mirella ed al figlio Milvio giungano le più sincere condoglianze di tutto il pugilato italiano.

(Franco Falcinelli)