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Accadde oggi: 20 ottobre 1990 Biagio Chianese batte Andre McCall
Il 20 ottobre 1990 a Cesena nella riunione organizzata da Umberto Branchini tra i protagonisti c’erano Francesco Damiani e Maurizio Stecca, mentre il clou era rappresentato dalla difesa del mondiale di Bou Alì Kamel, il tunisino residente in Italia. Nella stessa riunione c’era anche un altro match che meritava gli onori della cronaca ed era quello che vedeva il massimo Biagio Chianese affrontare l’ americano Andrè “Big Daddy” McCall. Se voi aveste chiesto a Francesco Damiani e Teofilo Stevenson i più forti massimi tra i dilettanti della loro epoca chi temessero di più, avrebbero senz’altro risposto Biagio Chianese, nativo di Giugliano nella Campania ma a tutti gli effetti triestino come residenza. Entrambi lo avevano affrontato e superato con non poche difficoltà. Biagio era una montagna e quando passò professionista nel 1989 erano in molti a sognare con un tandem come Damiani e Chianese. Eccoli quindi combattere nella stessa riunione contro due avversari americani di colore. A Damiani era toccato il quotato Everett Martin, mentre per Biagio era stato scelto Andre McCall, un colosso di buona esperienza che aveva incontrato gente di un certo valore, ma che proveniva da una serie di sconfitte. Chianese disputò un buon incontro e l’americano in netta difficoltà fu salvato dall’arbitro nel VII round. Una buona vittoria per il massimo campano, che subito dopo conquisterà con autorità il Titolo Italiano ed arriverà a sfidare anche Henry Akinwande per il titolo europeo, ma senza fortuna. Le capacità di Chianese erano notevoli, come la sua mole, ma purtroppo, come qualche volta succede, non raccolse quello a cui poteva aspirare.