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Accadde oggi: 50 anni fa Tonino Puddu divenne Campione d’ Europa dei Pesi Leggeri.
di Giovanni Calabresi
50 anni fa, come quest’ anno proprio di sabato, il 31 Luglio del 1971 Antonio Puddu conquistava alla maniera forte il Titolo Europeo dei Pesi Leggeri contro il detentore, lo spagnolo Miguel Velasquez. Primo sardo nella storia Tonino Puddu a conquistare questa ambita Corona. Ma già il 29 Gennaio dello stesso anno a Madrid c’era stato un confronto sempre Titolo Europeo in palio tra questi due pugili, Puddu in quella occasione subì una autentica rapina. Velasquez atterrato nella terza e nella quarta ripresa venne salvato dall’ arbitro inglese Daikin, aggredito e intimidito dai secondi dello spagnolo saliti sul quadrato durante l’ atterramento del loro protetto nel quarto round, che durò soltanto due minuti e alla fine uno scandaloso verdetto di parità permise al pugile iberico di conservare la corona. L’ EBU impose la rivincita e Rodolfo Sabbatini con una offerta di 26 milioni di lire se la aggiudicò. Il match si svolse all’ Amsicora di Cagliari e Puddu a scanso di equivoci si impose alla maniera forte mettendo ko Velasquez al quarto round, davanti a 25.000 spettatori che a fine match lo portarono in spalla in trionfo dall’ Amsicora a Villanova quartiere storico di Cagliari e sua residenza. Tonino Puddu fu l’ undicesimo pugile italiano a conquistare la prestigiosa Corona Europea dei Pesi Leggeri, primi di lui erano riusciti in questa impresa nomi che hanno fatto la storia del nostro pugilato, Anacleto Locatelli, Carlo Orlandi, Enrico Venturi, Vittorio Tamagnini, Aldo Spoldi, Ascenzio Botta, Roberto Proietti, Duilio Loi, Mario Vecchiatto e Franco Brondi. Poi vennero Lucio Cusma, Joe Gibilisco, Antonio Renzo, Stefano Zoff e Emiliano Marsili.