Accadde oggi: 9 novembre 1962 Franco De Piccoli batte John Riggins

Il 9 novembre 1962 il Palasport romano presentava il solito pienone (circa 18mila spettatori) per una riunione che aveva in Visintin-Logart il suo clou, ma concentrava l’interesse e la curiosità soprattutto sui pesi massimi Franco De Piccoli e Giorgio Masteghin. Il primo fresco vincitore alle Olimpiadi di Roma da quando era passato professionista aveva incamerato una bella serie di 20 vittorie (17 prima del limite)  e lasciava intravedere notevoli possibilità in campo internazionale. Quella sera a Roma era stato chiamato John Riggins, che si presentava con un biglietto da visita importante, vale a dire aver sconfitto prima del limite l’argentino Alejandro Lavorante, uno dei migliori massimi in circolazione. De Piccoli per l’occasione non si catapultò subito all’attacco, ma essendo un mancino con il suo destro di rottura aprì il varco al suo micidiale sinistro. Riggins fu scaraventato letteralmente al tappeto, ma dimostrò grande coraggio e si rialzò cercando di replicare, ma finì altre due volte al tappeto. A questo punto l’arbitro fermò il match, salvando l’americano da una pericolosa punizione. Nella stessa riunione combatteva anche Masteghin, irriducibile avversario del veneto da dilettante; non fu fortunato perché dopo un buon inizio fu messo ko dall’americano Garwin Sawyer, che in precedenza era stato battuto da De Piccoli.