Accadde oggi: 14 dicembre 1962 pari tra Giulio Rinaldi e “Bobo” Olson

Al Palasport romano toccava ancora una volta a Giulio Rinaldi, fresco campione europeo dei mediomassimi, tenere il clou di una grande serata di boxe. Per l’anziate era stato chiamato un pugile di caratura internazionale come l’havaiano Carl “Bobo” Olson, ex campione del mondo dei medi. Quest’ultimo, nonostante i 34 anni, era considerato ancora avversario in grado di battersi con successo con chiunque. Per certi versi poteva sembrare un passo azzardato, ma ormai così voleva l’esigente pubblico romano. Il match si rivelò più difficile del previsto e se “Bobo” non aveva più la potenza di un tempo, la classe era rimasta e se ne accorse Rinaldi costretto ad incassare colpi ben precisi che spesso trovavano il bersaglio. Oltrettutto l’ospite si dimostrava ancora in possesso di una discreta velocità. E’ stato un bene che Rinaldi nelle ultime tre riprese forzasse i tempi mettendo in difficoltà l’avversario, costretto a qualche scorrettezza di troppo che gli erano costate due richiami. Alla fine fu stilato un risultato di parità che non trovò d’accordo quasi tutto il pubblico. Ma con Rinaldi sembrava ormai un’abitudine di una parte del pubblico romano che lo “odiava” sportivamente parlando. Gli esperti dell’epoca dicevano che il finale del nostro pugile non aveva azzerato lo svantaggio e per certi versi era stato più utile a Olson che stava in classifica qualche posizione sotto a quella di Rinaldi. Parliamo comunque di un grandissimo campione, che in chiusura di carriera, nel 1966, si concesse il lusso di battere il nostro Piero Del Papa. Per “Giulione” la carriera proseguì dignitosamente senza però raggiungere i vertici delle due sfide con Archie Moore.