Accadde oggi: 26 maggio 1971 Bruno Arcari batte Enrique Jana per il mondiale

Il 26 giugno 1971 nuova difesa del mondiale superleggeri da parte di Bruno Arcari. Il match si svolgeva al Palazzetto dello Sport di Palermo e logicamente era sulle 15 riprese. Enrique “Henrique” Jana era un argentino residente a Sacramento. Buon pugile, in pratica non aveva lati deboli anche se non eccelleva, record vistoso di successi, ma senza grossi nomi. Un’ incognita legata a una ferita, un colpo fortunato, quando il pronostico vedeva vincitore il nostro campione. Arcari si presentò a scanso di equivoci ben preparato. Dopo due riprese di studio Jana veniva sballottato nel III, IV e V round sull’orlo del ko. L’argentino si dimostrava molto abile nella fase difensiva soprattutto con il movimento del tronco al limite del regolamento. Lo sfidante piazzava di tanto in tanto il sinistro d’incontro, ma senza creare grossi problemi al nostro campione, che invece imperterrito continua la sua opera di demolizione. Buono l’VIII round di Jana, ma era l’ultimo perché nel round seguente dopo l’ennesima serie l’arbitro vedendo le condizioni dello sfidante con il viso tumefatto decretava lo stop, con un sospiro di sollievo da parte dell’argentino. Dopo questo match si ricominciò a parlare nuovamente di una sfida con Nicolino Locche, il fuoriclasse argentino campione della WBA. Purtroppo questo rimase, un vero peccato, solo nelle intenzioni. Per gli amanti delle statistiche Arcari disputò in 4 anni ben 10 titoli mondiali, vincendo sempre. Un invincibile che aveva il suo tallone di Achille solo nella fragilità delle sopracciglia.