Accadde oggi: 21 settembre 1966 Silvano Bertini batte Luis Penteado

Il 21 luglio 1966 sul ring di Lucca Silvano Bertini affrontava da imbattuto dopo 12 matches il brasiliano Luis Penteado, pugile di buona esperienza e di buona tecnica, anche se non grande incassatore. Una sfida che tutto sommato incuriosiva i toscani che puntavano ad occhi chiusi sul nativo di Signa. Il suo trascorso dilettantistico era più che buono con il fiore all’occhiello del bronzo conquistato alle Olimpiadi di Tokyo nel 1964, mentre prima aveva come biglietto di presentazione un Mondiale Militare vinto e un argento al campionato europeo disputato a Mosca. Per il brasiliano buone le prime due riprese, ma pian piano la potenza demolitrice dell’allievo di Sconcerti logorava la resistenza dell’avversario che veniva tolto di gara al VI round. Dopo questo match continuava il suo inseguimento per conquistare prima il titolo italiano contro Domenico Tiberia nel 1968, per arrivare all’europeo contro Fighting Mack, vincitore di Carmelo Bossi. Furono due francesi (Jean Josselin e Roger Menetrey) a frenare un’avanzata quasi irresistibile. Ma nel 1973 gli fu offerta un’opportunità incredibile affrontando il campione del mondo dei superwelter Koichi Wajima. Un match durisssimo con il giapponese sull’orlo del ko nell’VIII round, aiutato sfacciatamente dall’arbitro che gli perdonava un incredibile campionario di scorrettezze fino al XIII round, quando il toscano, ferito alle sopracciglia, abbandonava.