Accadde oggi: 29 giugno 1961 Sante Amonti demolisce Whithehurst

Il 29 giugno 1961 lo Stadio Rigamonti di Mompiano, mostrava il pieno come in una partita di calcio. Rientrava nella logica quando combatteva Sante Amonti, vero e proprio idolo di Brescia e dintorni. Organizzava la Boxe Brescia Ranzanici e il colpo d’occhio faceva capire che per gli organizzatori era andata bene.Per Amonti era stato scelto un avversario difficilissimo, che lui conosceva bene avendolo già incontrato pochi mesi prima a Roma. In quell’occasione il pugile di Gussago colpito a freddo era crollato di spalle al tappeto, una brutta caduta che faceva paventare il peggio. Non avvenne solo per il coraggio del nostro campione che ebbe bisogno di alcuni round per smaltire la botta e agguantare il pari. La cosa non era andata giù ad Amonti che volle ad ogni costo la rivincita, ed eccolo accontentato. Il bresciano impostò il match in maniera accorta. Poi con il progredire delle riprese aumentava il ritmo, diventando sempre più aggressivo. Per Whithehurst, che tra l’altro era un formidabile incassatore, diventava sempre più difficile contenere una simile furia, dove il montante destro al corpo era l’arma più efficace per scardinare la resistenza del “massimo” di Baltimora. Al X round con l’americano in netta difficoltà fu l’angolo a gettare la spugna. Indubbiamente l’Amonti visto in quella serata disputò uno dei migliori incontri della sua carriera. Il pubblico impazzì di gioia perchè aveva ritrovato il suo campione.

(alb)