Accadde oggi: 30 giugno 1971 Farinelli batte Fabrizio per squalifica

Il 30 giugno 1971 Renzo Farinelli, dopo aver disputato e perso l’europeo con Franco Zurlo, è chiamato a disputare il Tricolore dei gallo vacante contro Salvatore Fabrizio. Il match si disputò a Viareggio e la soluzione inattesa avvenne all’VIII round quando l’arbitro al terzo morso di Farinelli giustamente lo squalificò. La cosa curiosa dopo aver messo luce sulla vicenda è che Farinelli a più riprese aveva manifestato sia all’angolo che all’arbitro di non voler più continuare a causa di un lancinante dolore al torace con sospetta frattura di una costola. Già dal VII round Fabrizio riusciva a malapena a contenere la maggiore aggressività di Farinelli e come si dice la necessità aguzza l’ingegno. Il match comunque fu molto tirato e seguito con interesse dal pubblico. Farinelli aveva cominciato a razzo e Fabrizio costretto sulla difensiva veniva pure contato. Dalla terza alla quinta ripresa il match si faceva più interessante con frequenti scambi dalla corta distanza. Alla settima ripresa Farinelli  salì in cattedra e la sua superiorità divenne evidente fino alla “strana” soluzione. I due si incontreranno nuovamente un anno dopo, ancora una volta con il Titolo vacante in palio, e stavolta a Genova vincerà Fabrizio ai punti. Farinelli proverà più tardi a conquistare il Titolo nei piuma, ma senza successo. Finirà la carriera nel 1976 dopo aver perso prima del limite contro “Il gallo d’oro” Eder Jofre con un record di 26 vittorie, 12 sconfitte e 8 pari.