Accadde oggi: 25 settembre 1974 Bruno Freschi batte Ernesto Bergamasco

Il 25 settembre 1974 a Forni di Sopra Bruno Freschi conquista il titolo italiano dei superleggeri. Il pugile friulano era al secondo tentativo, nel primo avvenuto due anni prima, trovò sul suo cammino l’emiliano Piero Cerù che vinse prima del limite al 10° round. Stavolta a Forni di Sopra il titolo era vacante e l’altro cosfidante era Ernesto Bergamasco, imbattuto pugile di Torre Annunziata dopo 19 incontri. Il match ebbe breve durata, perchè al secondo round Bergamasco fu rimandato al proprio angolo per una ferita al sopracciglio. Un vero peccato perchè il match si preannunziuava molto incerto. Bergamasco era stato un ottimo dilettante vincendo gli Assoluti del 1971 e 1972. Fu pedina inamovibile della Nazionale e nel 1972 partecipò alle Olimpiadi di Monaco dove fu eliminato al primo match. Tra i professionsiti si stava facendo largo a suon di vittorie. La carriera di Freschi fu alterna, perchè dopo la conquista del titolo fece scalo in Danimarca per incontrare il campione europeo Jorgen Hansen, dal quale fu sconfitto prima del limite al VI round. Perse anche il titolo italiano che poi riconquistò battendo Giambattista Capretti, per poi riperdere  ad opera di Giuseppe Martinese, futuro campione d’Europa. Raffaele Bergamasco continuò con il ruolo di grande promessa, ma non andò oltre subendo anche inspiegabili sconfitte che la sua classe avrebbe dovuto bypassare tranquillamente. Anche per lui come per Freschi arrivò il “tornado” Martinese, dopodichè Ernesto disse basta alla boxe con un record di 31 vittorie e 10 sconfitte.