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Accadde oggi: 19 ottobre 1962 Luciano Piazza batte Charley Douglas
Il 19 ottobre 1962 sul ring del Palazzo Lido di Milano si disputava l’ennesima riunione organizzata dalla SIS. Il match clou vedeva di fronte Bruno Fortilli e Remo Carati per il titolo dei medi. Nel sottoclou il promettente welter Luciano Piazza affrontava sulle 8 riprese Charley Douglas, pugile americano avviato sulla via del tramonto al termine di una carriera onorevole quanto durissima. Piazza aveva la possibilità di concludere subito quando un suo micidiale sinistro scuoteva l’avversario che rimaneva appoggiato alle corde con le braccia abbassate. Piazza si fermava per pochi secondi e non approfittava di un’occasione ghiotta. Douglas, vecchio marpione, recuperava le forze e ostacolava l’azione del toscano con ogni mezzi e qualche irregolarità di troppo. Il match andava avanti fino alla VII ripresa quando il micidiale destro di Piazza trovava la strada per arrivare al mento dell’americano, che era costretto al tappeto per due volte fino a quando il manager Proietti gettava la spugna in segno di resa. Al termine del match Piazza mostrava le sue mani gonfie per la quantità di colpi portati contro Douglas. Pur vincendo aveva pagato caro la sua ingenuità del I round. Piazza che era stato un ottimo dilettante non raccolse da professionista secondo le sue possibilità. Per tre volte tentò la scalata al titolo italiano, nei welter e nei superwelter, ma fu sconfitto da Domenico Tiberia e da Ciro Patronelli, con intermezzo vittorioso su Giampaolo Gabanetti. Aveva notevole potenza soprattutto nel sinistro, ma le sue mani erano fragili. Charly Douglas dal canto suo era arrivato con un gruppo di americani insieme al più famoso Ted Wright. Fu indubbiamente un buon pugile, tra gli altri rese la vita dura a Duilio Loi, ma fece un percorso da buon collaudatore tra i leggeri e i welter. Con Piazza fu il suo ultimo match.