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Accadde oggi: 27 gennaio 1949 Alvaro Cerasani batte Gino Bondavalli
Il 27 gennaio 1949 Alvaro Cerasani affrontava sul ring romano quello che poteva essere definito una delle “leggende” della boxe italiana. Il piuma romano aveva già affrontato due volte Gino Bondavalli e aveva rimediato due sconfitte, sia pure di misura. In pratica in quella serata erano di scena il nuovo e il vecchio della boxe italiana; anche se vecchio stava a certificare i 38 anni dell’emiliano. La grande esperienza contro la giovinezza e la micidiale potenza, si perchè “er palletta”come era chiamato il romano aveva la brutta abitudine del ko. Spesso erano i suoi avversari a finire a gambe levate, ma qualche volta pure lui subiva il conteggio totale, per una certa fragilità di mascella. Bondavalli era una specie di trottola che sfiancava gli avversari, ma logicamente con l’età più che sul ritmo faceva leva sull’esperienza. Quella sera Cerasani si prese la sua bella rivincita ai punti dopo un match che non annoiò il numeroso pubblico presente, quasi tutto dalla parte del romano. Bondavalli, che tra l’altro fu campione italiano e campione europeo, nonostante gli anni era incredibilmente molto attivo affrontando ad armi pari le nuove leve. Il 1949 fu per lui il penultimo anno di attività prima di ritirarsi con un record di 138 vittorie, 27 sconfitte, 2 pari e 2 no contest in 17 anni di intenso professionismo. Alvaro Cerasani in quella serata romana confermò comunque il suo valore, già certificato con il match precedente, quando era stato sconfitto ai punti dal fuoriclasse Ray Famechon. Anche lui arrivò a conquistare il titolo italiano, mentre per quello europeo fu stoppato nel 1951 proprio da Ray Famechon.
(alb)