- TITOLO ITALIANO SUPERMEDI: IL 26 OTTOBRE A UDINE DI LORETO VS TRALO
- TROFEO CONI 2024 IN SICILIA 3-6 OTTOBRE - FASE NAZIONALE SPARRING IO: VENETO 1°, Emilia Romagna 2°, Lazio 3°
- Ad Ancona Mattia Occhinero batte Iuliano Gallo in un match spettacolare
- Titolo WBC Mediterraneo Supergallo: MATTIA OCCHINERO NUOVO CAMPIONE
- 8 Azzurre Youth e 2 Junior per il Training Camp ad Assisi 11-23 ottobre
Accadde oggi: 27 marzo 1929 Leone Jacovacci sconfitto da Marcel Thil
Il 27 marzo 1929 a Parigi Leone Jacovacci e Marcel Thil si affrontavano per la terza volta. Nelle altre due aveva vinto Leone, che a Roma aveva addirittura sconfitto prima del limite il francese. Quella sera le cose si presentavano in maniera diversa. Jacovacci non era più l’irresistibile campione degli anni precedenti e in palio c’era il titolo europeo dei medi. La sua carriera iniziata nel 1919 cominciava a lasciare qualche segno, ma soprattutto la sua vita avventurosa con cambiamenti di residenza continui lo minava anche dal punto di vista psicologico. Jacovacci è stato uno dei nostri più grandi campioni e in questo ha avuto ampio rilievo anche negli ultimi anni visto che la sua vita è stata descritta da Mauro Valeri nel libro “Nero di Roma” e al cinema da Tony Saccucci con “Il pugile del Duce”. Riuscire comunque a emergere in un’epoca così difficile e con il colore della sua pelle serve a far comprendere che campione fosse. C’era da fare un’altra considerazione che se la carriera di Jacovacci era ormai in salita all’epoca, quella di Thil, più giovane e meno provato dalle traversie della vita, era in una comoda discesa. Quella sera a Parigi Thil supererà il suo grande rivale, che non gli renderà ugualmente la vita facile perdendo di misura ai punti. Il francese diventerà addirittura campione del mondo nel 1932 precedendo di qualche anno il suo connazionale più illustre, Marcel Cerdan.