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Accadde oggi: 12 aprile 1964 Piero Del Papa batte Renato Moraes
Domenica 12 aprile 1964 il Vigorelli di Milano non presentava il pieno di altre volte per la boxe, eppure in quella giornata combattevano gente del calibro di Sandro Mazzinghi, Giordano Campari, Luciano Piazza. Ma quella sera c’era un match seguito con molta attenzione soprattutto dagli appassionati. Il campione dei mediomassimi Piero Del Papa affrontava il brasiliano Renato Moraes. Match di scintille con tripla da totocalcio. Piero Del Papa che aveva esordito da pro nel 1960 era ancora imbattuto e Renato Moraes, appartenente alla nota colonia brasiliana di Arnaldo Tagliatti, era un atleta incredibile, capace di affermarsi dai medi ai pesi massimi e che non aveva mai rifiutato un avversario di valore. Del Papa non era un pugile qualunque e lo dimostrò affrontando e superando i più forti dell’epoca. Il match entrò subito nel vivo a partire dal II round quando un destro corto del “Cobra” si stampò nella mascella del pisano che crollò pesantemente al tappeto, ma si rialzò quasi subito come spinto da una molla. Si vedeva comunque che era ancora sotto gli effetti del colpo. Moraes probabilmente non si era accorto del “danno” e preferì incrociare con il suo sinistro l’avversario. Pian piano Del Papa recuperò lo svantaggio iniziale e arrivò alla fine del match vittorioso e affaticato, ma giustamente soddisfatto avendo mantenuto la sua imbattibilità. Il pisano può essere tranquillamente ritenuto ai primissimi posti della categoria di sempre. Oltre al titolo italiano, conquisterà l’europeo e arriverà a battersi senza fortuna per il mondiale. Vinceva, ma lasciava sempre qualche dubbio. Oltre alle sue indubbie qualità tecniche aveva volontà e grande coraggio e l’organizzatore Strumolo forse lo fotografò meglio di tutti dicendo: “Del Papa non convince, ma non perde mai”.
(alb)