Accadde Oggi: 30/04/1976 Emili vs Mariani titolo italiano pesi piuma

Si era al teatro Rossini di Civitanova Marche, vero tempio della boxe in quegli anni, dove Sergio Emili tentava di riprendere il titolo italiano dei pesi piuma che aveva conquistato il 26/7/65 contro Pasquale Morbidelli e successivamente ceduto a Nevio Carbi il 29/11, solo quattro mesi più tardi, sul ring del Palasport di Trieste.
Match sentitissimo a Civitanova Marche, questo, che vedeva il beniamino locale opposto al lombardo Ambrogio Mariani e pubblico delle grandi occasioni che gremiva tutti i posti a disposizione. Il titolo era vacante in quanto Nevio Carbi aveva optato per tentare l’europeo contro Elio Cotena che lo mise Ko.
Alla vigilia il civitanovese aveva dichiarato di sentirsi in forma e di essere convinto di poter disputare una ottima gara e di ritenere di poter fregiarsi nuovamente della corona nazionale. Nessuna sottovalutazione dell’avversario ma la certezza dei propri mezzi e la carica in più che gli avrebbe dato il suo pubblico.
I fan locali ci speravano ma nessuno avrebbe pronosticato un combattimento della durata di due minuti e venti secondi. Tanto bastò al civitanovese per venire a capo del lombardo che anche in quella occasione denunciò una certa fragilità. Un ko perentorio, inappellabile che, praticamente, decretò la fine della carriera di Mariani.
Il match era iniziato a spron battuto con Emili subito a segno con un diretto destro cui Mariani replicava con tre ganci sinistri che interrompevano l’azione dell’avversario. Poi, l’epilogo: Emili finta un sinistro e Mariani cerca di colpire con il gancio destro scoprendo il mento dove si stampa preciso e potente il destro del civitanovese.
Mariani si ritrova seduto al tappeto ma trova la forza di rialzarsi. Appare poco saldo nelle gambe e chiaramente in grado di non proseguire ma l’arbitro forse pensando che la ripresa stava terminando o forse per evitare contestazioni dava il boxe. Sergio Emili non si lasciava sfuggire l’occasione e con un altro paio di ganci chiudeva la partita.
Tripudio in sala anche se l’incontro era durato neppure una ripresa e gioia immensa per un titolo che tornava nella cittadina marchigiana.
Emili combatterà altre cinque volte per il titolo con alterne vicende dimostrando sempre una grossa personalità e soprattutto un temperamento di primordine. Pugile generosissimo, in grado dare sempre spettacolo e richiamare l’attenzione del pubblico.

(Gabriele Fradeani)