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Accadde oggi: 9 maggio 1957 pari tra Paolo Rosi e Leo Alonzo
Il 9 maggio 1957 il Cow Palace di San Francisco conteneva più di 5000 spettatori, molti dei quali italo-americani accorsi a fare il tifo per Paolo Rosi che affrontava il filippino Leo Alonzo sulle 10 riprese. Per il pugile reatino non era certo un avversario facile ed entrambi avevano in comune la vittoria su Flash Elorde, tra i più grandi campioni delle Filippine di tutti i gtempi. Purtroppo Rosi si era infortunato alla mano sinistra in allenamento. Il manager Tarantino si era raccomandato con lui di non stringere la mano ai numerosi visitatori che si sarebbero affacciati al suo camerino prima del match.
Si vide subito che qualcosa non andava nella boxe di Rosi, anche se il nostro pugile cercava di mascherare tenendo l’iniziativa per metà match, costringendo l’avversario a scambiare dalla media distanza chiudendolo spesso all’angolo. Alla VI ripresa il fattaccio: il filippino durante uno scambio centrava la mascella di Rosi con un gancio sinistro. Rosi si rialzava prima del conteggio ed era costretto a contenere le raffiche di colpi che l’avversario gli scagliava per chiudere il match. Come se non bastasse anche il sopracciglio si spaccava e veniva richiamata l’attenzione dell’arbitro. Alla IX ripresa Rosi toccava il tappeto su un destro largo alla mascella, ma si rialzava subito reagendo violentemente con scambi al cardiopalma. Un giudice aveva dato il pari, uno aveva vista Rosi vincitore e l’altro aveva visto la vittoria di Alonzo. Un pericolo scampato per il reatino, che dopo una serie di vittorie arriverà a sfidare il campione Joe Brown, perdendo purtroppo per ferita.