Accadde oggi: 21 ottobre 1961 Duilio Loi costretto al pari da Eddie Perkins

Il 21 ottobre 1961 al Palasport milanese Duilio Loi affrontava in difesa del suo mondiale dei superleggeri il pugile di colore Eddie Perkins. Il triestino era reduce dalla sua vittoria contro il portoricano Carlos Ortiz (una trilogia che rimarrà negli annali della nostra storia). Come prima difesa mondiale venne scelto Eddie Perkins che aveva nel suo record vittorie importanti, ma anche non poche sconfitte. Era stato preferito l’americano al reatino Paolo Rosi, quest’ultimo giudicato troppo pericoloso per la sua potenza. Ma per certi versi la scelta si rivelò un errore, perchè Perkins si rivelerà un grandissimo campione. Nella serata milanese Loi cominciò malissimo incassando un destro durissimo, altro che mancanza di potenza, e lo accusò visibilmente facendo ammutolire il numeroso pubblico accorso. Il match fu una delusione perchè sul ring apparve un Loi fuori forma, aveva avuto problemi di colite qualche giorno prima, ma soprattutto aveva iniziato forse, un po’ come Benvenuti, a imboccare il “famoso viale”. Loi non aveva mordente, appariva lento e impacciato. La sua fortuna fu che Perkins forse conoscendo la fama dell’italiano preferiva non avventurarsi. L’incontro fu brutto e monotono, accompagnato da qualche fischio, con l’arbitro Barrovecchio tentato a riprendere i due ad una maggior combattività. Il verdetto di parità indubbiamente aiutò Loi, che in pratica farà attività ancora un anno.  Nessuno comunque si aspettava che anche tra Loi e Perkins ci sarà una trilogia, mentre avrebbe dovuto esserci solo un match di comodo. Perkins si rivelerà un grandissimo campione per intelligenza e velocità.  Il nostro Loi dopo aver perso con lui si prenderà nella terza sfida la rivincita. La sua ultima grande impresa visto che subito dopo annuncerà il proprio ritiro. Lo farà da campione, da vincitore rinunciando a grosse borse che gli erano state promesse soprattutto in Estremo Oriente.