Accadde oggi: 10 novembre 1976 Scano conserva l’europeo contro Borraccia

Il 10 novembre 1976 a Cagliari si svolse un match tra pugili italiani valevole per il titolo europeo dei welter. Non una rarità in Europa, ma pur sempre un avvenimento da rispolverare di tanto in tanto nella gloriosa storia del nostro sport. Il match vedeva di fronte il detentore Marco Scano, strepitoso vincitore di Pat Thomas per il titolo, opposto a Luciano Borraccia, che in pratica era diventato il successore per il titolo italiano, lasciato vacante dal sardo. Un campione d’Europa che affrontava il campione d’Italia in pratica diventava il refrain pubblicitario. Scano logicamente godeva dei favori del pronostico e il match veniva catalogato come difesa volontaria. Per il sardo lo svolgimento fu più spinoso del previsto, perché un Borraccia galvanizzato salì sul ring smentendo chi lo vedeva come vittima predestinata. Nella prima metà il sardo si lasciò sorprendere più volte dal destro dello sfidante. Poi nella seconda metà Scano, fattosi più accorto, mise in funzione con più frequenza il jab sinistro accompagnato dal gancio destro, colpo d’autore. Il match arrivò fino al XIV round con un Borraccia mai domo, pur indietro chiaramente nel punteggio, ma costretto a cedere per ferita. Dopo questo match si parlò anche di un possibile mondiale contro il messicano Carlos Palomino, da disputare prima dell’estate seguente all’ Amsicora. Un sogno nel cassetto che invece non si realizzò per la sorprendente sconfitta subita dal sardo nella difesa europea contro il danese Jorgen Hansen.