Accadde oggi: 22 giugno 1947 Giovanni Manca pari con Laurent Dauthuille

Il 22 giugno 1947 a Marsiglia c’era grande attesa per vedere all’opera i medi Laurent Dauthuille e Giovanni Manca. Il primo era un beniamino dei francesi, che avevano soprannominato affettuosamente Tarzan per la sua agilità e guasconeria. L’altro era un romano e anche lui aveva il suo bel soprannome di “Pugile gentiluomo”, un etichetta che non serve certo a spiegare il motivo. Manca, prima e durante la guerra svolse la sua carriera in Africa Orientale dove conquistò il titolo del posto contro altri pugili italiani di discreto valore. Il suo rientro in Italia avvenne nel 1946 e mise in luce le sue caratteristiche di atleta completo costringendo al pari l’astro nascente Tiberio Mitri. Fu quindi chiamato a saggiare le velleità di Dauthuille, un record zeppo di vittorie prima del limite a fronte di due sole sconfitte. Manca entrò sul ring dalla porta di servizio e ne uscì da quella principale applaudito dallo sportivissimo pubblico francese. Un match duro, senza pause, come piace al pubblico. Certo un pari all’estero fa capire di come siano andate le cose, ma fà niente perchè i due trasmisero al pubblico il loro grande valore. Manca dopo questo match conquisterà subito il titolo italiano battendo Widmer Milandri, ma lo perderà alla prima difesa contro Tiberio Mitri. Lo riconquisterà nel 1949 contro William Poli, ma lo riperderà subito ad opera di Fernando Jannilli. In tutto questo c’era una logica perchè parliamo di un grande campione, che purtroppo il meglio lo aveva dato in Africa tra il 1939 e il 1945 durante la II Guerra. Dauthuille faceva parte di un incredibile gruppo di medi francesi con i fratelli Stock, Cerdan e Villemain. Per un lungo periodo ha combattuto in Canada e negli Stati Uniti. Aveva battuto tra gli altri Jack La Motta e stava ripetendo l’exploit nella rivincita con il titolo in palio, ma finì ko alla 15ma ripresa quando stava avanti nel punteggio. Un match che fece epoca.

(alb)

Leave a Comment